NYCC, DC Comics: Miller, Azzarello, Kubert e Janson parlano di Dark Knight III
Frank Miller, Brian Azzarello, Andy Kubert e Klaus Janson, in compagnia di Jim Lee, presentano Dark Knight III al pubblico del New York Comic Con
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
Lee - Siamo molto felici di potervi regalare questa nuova creatura di Frank Miller. Io stesso avrei voluto essere il disegnatore di Dark Knight III, ma il mio collega Dan DiDio mi ha ricordato un piccolo particolare: il fumetto deve uscire, prima o poi. Devo dire che Andy sta facendo un lavoro straordinario, quindi meglio così.
Kubert - Ho riadattato moltissimo il mio stile per quest'opera e il signor Janson, qui accanto a me, mi sta aiutando davvero parecchio. Grazie, Klaus.
Azzarello - Frank era interessato a tornare all'universo del Cavaliere Oscuro e al fatto che io lo accompagnassi in questo ritorno. Sono andato nel suo studio e abbiamo parlato della storia. Da subito è parso un progetto a cui sarebbe stato divertente lavorare assieme.Miller - Ho costruito una realtà in cui Batman è il protagonista e ho cercato di rimanere fedele a quel personaggio. Brian ora sta espandendo la storyline che ho introdotto a suo tempo. Ma questi sono personaggi DC e tali rimangono. Posso solo dire che Jim e Dan hanno davvero messo insieme il team perfetto. non potrei essere più entusiasta.
Janson - Sia per quanto riguarda la storia che l'estetica, questo è un vero capitolo della saga del Cavaliere Oscuro, la giusta conclusione della trilogia e di ciò che Frank ha iniziato decenni fa.
Jim Lee ha quindi parlato di Dark Knight Universe Presents, la serie di mini-comics che affiancheranno la storia principale. Il primo sarà disegnato da Miller e inchiostrato da Janson, con il personaggio di Atom protagonista. Il secondo, sarà di Azzarello per le matite nientemeno che di Eduardo Risso. Proprio lo sceneggiatore di 100 Bullets ha parlato della sua collaborazione con Miller.
Azzarello - Non ero intimidito dal fatto di lavorare con Frank a Dark Knight III.
Miller - Dovete capire che quel che succede è semplicemente la DC che mi dà il permesso di giocare con i suoi giocattoli. Poi Brian mi ha chiesto se, per caso, anche lui avrebbe potuto farlo assieme a me, nel modo in cui io ci gioco. Ecco perché non c'è stata nessuna battaglia o rivalità.
Azzarello - Lavorare assieme è complicato, perché continuiamo a cercare di farci ridere l'un l'altro. Ecco la vera difficoltà. Tiriamo fuori un sacco di idee folli per i personaggi. Ci sono un paio di momenti della storia con Superman... che vi faranno di nuovo piacere Superman.
Miller - Comunque credetemi, questa storia è frutto della fantasia di Brian Azzarello. Io non sono che un consulente, qui. E non sto facendo il modesto.
Azzarello - Sta facendo il modesto.
Miller ha quindi parlato della genesi di Il Ritorno del Cavaliere Oscuro, spiegando che la DC era inizialmente imbarazzata dalla storia e creò la divisione Elseworlds appositamente per pubblicarla in modo che fosse chiaro che non apparteneva all'universo narrativo principale.
Miller - Del resto, la cosa più folle che mi sia mai capitata nella mia carriera è stato piombare nell'ufficio di Jenette Kahn tanti anni fa, dire che volevo scrivere una storia su un Batman più vecchio e più violento di quello già noto e sentirmi rispondere: "Sembra interessante".
Alcune domande dal pubblico hanno provocato risposte curiose. Miller si è detto disponibile a lavorare ancora come regista cinematografico in qualunque momento, se qualche produttore glielo chiedesse. Poi ha dichiarato che il suo desiderio principale, riguardo al film di Zack Snyder, Batman v Superman: Dawn of Justice, è vedere il duello tra i due eroi, con la schiacciante vittoria del primo.
Brian Azzarello e Jim Lee, infine, hanno confermato che le storie DC ambientate nell'universo del Cavaliere Oscuro continueranno. Staremo a vedere in che termini e in quale forma.
Fonte: Comic Book Resources