Nuovi dettagli sul via libera al Ranger Solitario

Le riprese del Ranger Solitario inizieranno a febbraio 2012: per ottenere l'OK dalla Disney, i produttori, Johnny Depp e Armie Hammer hanno ridotto i loro ingaggi...

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Dopo le anticipazioni dei giorni scorsi, la Disney ufficializzerà (probabilmente in giornata) il via libera definitivo all'adattamento cinematografico di The Lone Ranger, la serie del Ranger Solitario.

Variety ha diffuso alcune informazioni sui compromessi che il produttore Jerry Bruckheimer, il regista Gore Verbinski e il protagonista Johnny Depp hanno dovuto fare, tra gli altri:

  • Verbinski, Bruckheimer, Depp e Armie Hammer hanno tagliato il loro ingaggio del 20%. Alcuni pagamenti verranno rinviati a quando il film inizierà a dare profitto (quindi avrà incassato globalmente più del doppio del proprio budget)

  • La Bruckheimer Films pagherà ogni costo aggiuntivo in caso di superamento del budget

  • Gli sceneggiatori Ted Elliott e Terry Rossio (la saga di Pirati dei Caraibi) hanno rimaneggiato lo script di Justin Haythe eliminando le scene più costose che includevano elementi soprannaturali e prevedevano un mucchio di effetti visivi.

...in questo modo il budget è stato abbassato dai 250 milioni inizialmente previsti ai 215 milioni chiesti dalla Disney. Per dare profitto, il film dovrà incassare quindi più di 430 milioni di dollari nel mondo (escludiamo qui le spese di marketing), una cifra fattibile se pensiamo alle star coinvolte, pur trattandosi sostanzialmente di un film western (ma qualcosa ci dice che verrà proposto molto più come film d'avventura e azione).

Oltre a Depp e a Hammer sono stati confermati nel cast Ruth Wilson e Tom Wilkinson, con le riprese previste per iniziare a febbraio 2012. Esclusa l'uscita a natale 2012, probabilmente verrà rinviata di un anno.

Nel frattempo, MTV ha parlato con Depp e gli ha chiesto per quale motivo tenga così tanto a questo progetto. Risposta:

Mi piace il personaggio [di Tonto]. Ho dei piani interessanti per lui, e penso che il film potrebbe essere divertente e intrattenere molto. Ma mi piace anche l'idea di poter prendere in giro il concetto di una "spalla" nativoamericana. E' sempre stato così, nella storia di Hollywood: i Nativi Americani sono sempre stati visti come cittadini di seconda, terza, quarta classe. Io non vedo così Tonto. E' una opportunità per rendere omaggio ai Nativi Americani.

Sapevamo sin dall'inizio che il budget sarebbe stato colossale, e sapevamo che avrebbero sospeso il progetto per un po'. Per questo abbiamo pazientato. Abbiamo tagliato qui, sistemato lì, e loro hanno dato l'ok.

A questo punto, le premesse per realizzare un film ambizioso ci sono tutte: non resta che aspettare...

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