No Time to Die: Daniel Craig e il regista parlano dell'uscita di scena di 007 e dei finali alternativi
Durante un confronto per Variety sul finale di No Time to Die, Daniel Craig ha parlato ancora una volta del finale del film e del suo addio
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Se aspettate la fine dei titoli di coda c'è scritto: "James Bond tornerà". Quindi tutto a posto…
Credo che la cosa importante fosse creare una situazione tragica, un problema insormontabile con cose più grandi in gioco, senza che si potesse fare nulla. La forza in campo è l'arma di Savin, che stermina l'unica cosa che Bond vuole nella vita, ovvero stare con le persone che ama. Visto che non può, non ha altro per cui vivere. [...] Doveva avere profondità, un peso, per essere efficace. Se non lo avesse avuto, avremmo trovato un altro finale.
Craig ha poi scherzato sui finali alternativi, come Bond che moriva a causa di un'ostrica avariata, mentre il regista Fukunaga ha effettivamente ammesso di aver preso in considerazione altre idee:
Un proiettile, una pallottola vagante. Una morte così convenzionale non ci sembrava appropriata, però, visto tutto il resto da cui era riuscito a fuggire. [...] Per Bond serviva qualcosa di più, una situazione assurda.
Anche Naomie Harries ha parlato con Cinemablend dei timori iniziali:
Mi sarei oltraggiata se non mi avessero dato il finale giusto, oddio... non riuscivo a crederci. Pensavo davvero che lo avrebbero cambiato, che avevano scritto un finale fasullo. Non potevano uccidere James Bond! Lui non muore mai, no?
Attualmente, non sappiamo ancora chi rimpiazzerà Daniel Craig come nuovo James Bond. L’ultimo film movie è disponibile in home video (qui i dettagli).
Trovate tutte le informazioni su No Time to Die nella nostra scheda del film!
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