No Time to Die: Cary Fukunaga dal presagio a inizio film all'impiego di effetti visivi, battuto un record

Cary Joji Fukunaga ha parlato della realizzazione di No Time to Die a ruota libera, svelando alcune curiosità sulla lavorazione

Redattore per badtaste.


Condividi
In una recente intervista con Variety, Cary Joji Fukunaga ha parlato della realizzazione di No Time to Die a ruota libera, svelando alcune curiosità sulla lavorazione.

Il regista ha parlato della realizzazione delle scene ambientate a Matera svelando di aver inserito un presagio nella sequenza iniziale:

C'è un easter egg davvero importante sulla tomba a cui [Bond] fa visita a Matera. Sulla tomba di Vesper, anche se non li inquadriamo direttamente, ci sono due scheletri che stringono tra le mani uno stendardo inciso nella pietra. È una frase latina che avevamo visto sulla basilica dove c'è il ponte e che diceva: "Ciò che sei una volta ero, ciò che sono diventerai". È un presagio già nell'inizio.

Sull'impiego di effetti visivi ha poi spiegato:

Con il tempo ho capito quando è il momento di usare gli effetti visivi e farli sembrare naturali perché l'ultima cosa che voglio è che una sequenza sembri tratta da un altro tipo di film.

In un film di Bond, dove gli stunt sono girati dal vero, dove tante cose sono tangibili e girate davanti alla macchina da presa, sei molto più vulnerabile e con gli effetti visivi si rischia di mettere in discussione il realismo che stai cercando di creare. Ecco perché devi essere molto più parsimonioso.

Un video pubblicato sul canale ufficiale svela inoltre che il film ha battuto il Guinness dei primati come sequenze con il maggior numero di esplosivi con 136,4 kg di TNT.

Potete ammirarlo a seguire:

Trovate tutte le informazioni su No Time to Die nella nostra scheda del film!

Potete seguire la redazione di BadTaste anche su Twitch!

Continua a leggere su BadTaste