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Nintendo Switch, alcuni giochi indie vendono di più sulla console della Grande N

Diverse software house indie hanno confermato che i loro titoli vendono di più su Nintendo Switch, rispetto alle altre console

di Lorenzo Kobe Fazio

Lorenzo Kobe Fazio gioca dai tempi del Master System. Scrive per importanti testate del settore da oltre una decina d'anni ed è co-autore del saggio "Teatro e Videogiochi. Dall'avatara agli avatar".

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Se il supporto dei più grandi publisher è ancora tutto da dimostrare, nonostante confortanti notizie dell'ultima ora, c'erano pochi dubbi che il concept su cui si basa Nintendo Switch avrebbe attratto e intrigato tanti sviluppatori indie che, già da diverso tempo, ottengono ottimi risultati anche su una console ritenuta ormai morta come PS Vita, sfortunato portatile di Sony che è comunque riuscita a conquistare uno zoccolo duro, per quanto ristretto, di appassionati e fan di produzioni inusuali e rivolte a pochi.

Certo, le vendite da capogiro che sta registrando la console della Grande N aiutano, ma pochi si sarebbero aspettati che alcuni titoli indie potessero vendere meglio su Nintendo Switch rispetto a quanto registrato su PlayStation 4, Xbox One e PC.

E' quanto confermano, invece, tre studi, creatori di altrettanti giochi da poco esorditi sul mercato. Nello specifico parliamo di Lizardcube con il suo Wonder Boy: The Dragon’s Trap, notizia confermata da Gamasutra, SMG Studios fautrice di Death Squared e FDG Entertainment fiero sviluppatore di Oceanhorn: Monster of the Uncharted Seas, che annunciano la cosa su Twitter, con dei post che riportiamo in calce.

Non ci sono cifre certe, ma l'entusiasmo espresso dai team di sviluppo lasciano presagire un futuro promettente per Nintendo Switch, almeno sul fronte indie.

Fonte: Twitter/Gamasutra

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