Nikki Finke è morta
Nikki Finke, pioniera del giornalismo d'intrattenimento e fondatrice di Deadline Hollywood, è morta a 68 anni
Nikki Finke è morta domenica a Boca Raton (Florida) dopo una lunga malattia: aveva 68 anni.
Negli anni si fece parecchi nemici (ma anche parecchi amici e sostenitori), e si ostinò a mantenere un profilo privatissimo, facendo di tutto per non essere fotografata (pochissime le sue immagini a disposizione, anche perché fece causa ai pochi che riuscirono a scattargliene). Il momento d'oro di Deadline furono gli anni 2007-2008, quando Nikki Finke seguì con molta attenzione lo sciopero degli sceneggiatori, dando voce a chi voce non ne aveva.
Negli anni successivi la giornalista ebbe numerosi scontri con Penkse, che nel frattempo ha acquisito numerosi altri outlet di riferimento nell'industria (Variety, The Hollywood Reporter, Indiewire). Nel 2013 lasciò Deadline con un accordo secondo cui non avrebbe potuto lavorare per testate concorrenti, così nel 2015 fondò HollywoodDementia.com, in cui venivano pubblicate storie di finzione su Hollywood. HBO siglò un accordo di prelazione per realizzare progetti basati su queste storie.
"Nei suoi anni migliori, Nikki Finke incarnò lo spirito del giornalismo, e non ebbe mai paura di dire le dure verità con il suo stile incisivo e una scintilla enigmatica. Era sfacciata e vera," ha commentato Penkse. "Non è mai stato facile lavorare con lei, ma rimarrà sempre una delle persone più indimenticabili che abbia incontrato nella mia vita".
Fonte: Deadline