Il mistero dei Templari, Nicolas Cage sui mancati sequel: "Preferisco lavorare a film come Pig e Via da Las Vegas"
Nicolas Cage parla dello stop al franchise de Il mistero dei templari e della delusione che ha vissuto quando la Disney smise di chiamarlo
Ora, intervistato da GQ, l'attore torna a parlare della sua delusione a riguardo. All'epoca, infatti, si ritrovò dal lavorare a grandi blockbuster a recitare in film che finivano direttamente in video on demand:
Il telefono smise di squillare. Continuavo a dire al mio agente: "Com'è possibile che non facciamo National Treasure 3? Sono 14 anni! Perché no?" La realtà era questa: L'Apprendista Stregone non era andato bene al box-office, Ghost Rider non era il genere di film che vendeva biglietti. E Drive Angry... se lo sono dimenticato tutti.
Preferisco di gran lunga lavorare a film come Pig e Via da Las Vegas rispetto a National Treasure. Ovviamente, quando parlo di persone inaffidabili a Hollywood non parlo del produttore Jerry Bruckheimer. Parlo della Disney. Sono un transatlantico: una volta che vanno in una direzione, ci vogliono un milione di rimorchiatori per farli tornare indietro.