Ngila Dickson e i Guardiani di Lanterna Verde

Ngila Dickson parla della creazione dei Guardiani dell'Universo in Lanterna Verde, spiegando come abbia provato a non renderli identici a Yoda...

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Ngila Dickson, vincitrice di un premio Oscar per i costumi del Ritorno del Re, ha parlato brevemente dei Guardiani dell'Universo di Lanterna Verde, esseri senzienti dalla pelle blu, fondatori e guide del Corpo delle Lanterne Verdi: la Dickson, che ha lavorato alla realizzazione di questi strani personaggi, ha parlato di uno degli obiettivi primari che la produzione si è imposta, ovvero evitare che i Guardiani apparissero come una copia di Yoda.

Sono gli Yoda di questa storia. No? Dovevamo dare a queste piccole creature cosmiche statura e potere, e dovevamo anche assicurarci che avessero un aspetto ben distinto. Non volevamo degli Yoda blu. L'obiettivo è rendere le cose quanto più reali possibili, anche se questi hanno una testa blu e sono bassi. Per cui ho voluto dare loro un enorme modo di fare. Volevo che si capisse il senso della storia: quando vedete i Guardiani, dovreste comprendere che il peso di tutto l'Universo poggia sulle loro spalle minuscole.

La Dickson ha parlato anche del look dei Guardiani: i colletti metallici dei costumi sono stati pensati per suggerire la pressione e la levatura reale di queste affaticate sentinelle dalla giustizia cosmica. I loro lunghi abiti e il loro troni torregianti simboleggiano il loro distacco e al tempo stesso enfatizzano la loro piccola statura.

Nella storia, per via della lora prospettiva distorta, c'è un pericolo imminente e anche un senso di disperazione per la loro vecchia struttura e l'inevitabile pericolo che si avvicina. E poi ci sono Hal Jordan e le sue modeste qualità umane che innestano un nuovo modo di pensare e che competono con le loro visioni goffe. Questo è quando il vecchio incontra il nuovo in modo affascinante.


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