The Next Three Days in testa in Italia - Articolo del 11 aprile 2011 - 19222
Come prevedibile, la pellicola con Russell Crowe raggiunge la vetta della classifica, ma con una media non straordinaria. Discorso simile per C'è chi dice no, mentre il 3D di Drive Angry non sfonda...
Per fortuna che domenica (almeno a Roma) non è stata una gran bella giornata. Nonostante ciò, rispetto all'apocalittico weekend scorso, si è riusciti a perdere ancora (-6%), senza considerare il confronto con l'analogo fine settimana dello scorso anno (-45%). Detto questo, non è il caso di fare la ola. Il primo posto di The Next Three Days è confortante, ma per dovere di cronaca raggiungere la vetta con una media per sala di 2.115 euro non è un risultato straordinario. Semplicemente, si prendono i 991.000 euro incassati e si tira un sospiro di sollievo, perché di questi tempi meglio vedere il bicchiere mezzo pieno.
Curiosa la lotta tra Lo stravagante mondo di Greenberg e Goodbye mama, vinta dal primo per 66.000 euro a 65.000. C'è poco da gioire comunque, almeno il film della Bonev non ha fatto la media per sala record (negativo) che mi aspettavo, ma può gioire (si fa per dire, è comunque un mezzo disastro) degli 830 euro per schermo. Poco significativi i dati di Offside (21.000 euro, media sotto i 1.000), A sud di New York (13.000, ma solo 349 di media a sala, un'ecatombe) e Fughe e approdi (2.660 euro totali nei quattro cinema in cui era programmato). Spicca invece il caso di Rasputin, che nelle sole due sale in cui era proposto, ha ottenuto quasi 9.700 euro. Ovviamente, difficile discutere quando si hanno così pochi schermi, ma il dato è comunque intrigante.