New Line vuole Lo Hobbit nel 2009
Come volevasi dimostrare: dopo che Premiere ha diffuso la notizia che la New Line perderà i diritti dello Hobbit nel 2009, Bob Shaye ha annunciato sul New York Times che lo studio realizzerà il film entro quella data... ma con quale regista?
ComingSoon.net segnala un interessante articolo sul New York Times, riguardante l'attuale crisi di identità della New Line, uno studio vicino al collasso nell'idecisione tra il produrre piccoli film per famiglie o per nicchie come i demenziali Scary Movie, e il finanziare kolossal miliardari come Il Signore degli Anelli e l'attuale enorme investimento: Queste Oscure Materie.
Ecco cosa ha detto Shaye riguardo allo Hobbit (sicuramente alla luce della diffusione sui media dell'anno in cui la New Line perderà i diritti per realizzare il film, ovvero il 2009):
Riguardo alle brutte affermazioni fatte nei confronti di Peter Jackson, Mr. Shaye ha risposto che parlò in un "momento di emozione", senza tuttavia rimangiarsi quanto detto. "E mi rifiuto di perdere un amico", continua, spiegando di mostrare sempre agli amici la spada di Gandalf che Jackson gli regalò prima di tutta questa bagarre.
Un portavoce di Jackson, comunque, si è rifiutato di commentare queste ultime affermazioni di Shaye.La bolgia creatasi negli ultimi mesi riguardo allo Hobbit per lo meno ha mosso le acque per portare alla realizzazione del film. Senza specificare niente sul coinvolgimento di Jackson, Shaye ha messo in chiaro di non aver alcuna intenzione di lavorare con registi difficili. "Alcuni registi sono impossibili. Se ci sono registi con cui non lavorerei mai? Sì, ce n'è, ma non farò i nomi..."
E non commenta nemmeno le notizie che dicono che il regista di Spider-Man, Sam Raimi, è stato coinvolto nel progetto. Tuttavia ha annunciato che pur non essendoci ancora né un regista nè una sceneggiatura, il film uscirà nel 2009.
Ora, da come parla Shaye sembra che i diritti dello Hobbit siano solo suoi e non anche della MGM, ovvero della Sony. Una simile decisione, ovvero produrre il film entro il 2009, non può prenderla senza accordi precisi con la MGM, i cui portavoce hanno annunciato già da tempo di pretendere che la regia sia affidata a Peter Jackson.
Shaye si è certamente sentito alle strette quando è stata resa pubblica la notizia della scadenza dei diritti, e ora farà di tutto (come avevamo previsto tempo fa...) per realizzare il film con i propri mezzi.
Inutile dire che è praticamente impossibile che ciò accada.