Netflix vola in borsa dopo l'annuncio del maggiore incremento di abbonati dal 2020

Wall Street festeggia l'annuncio delle trimestrali di Netflix, concentrando la sua attenzione sull'incremento nel numero di abbonati

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Netflix vola in borsa dopo l'annuncio dei dati trimestrali che dimostrano una cosa su tutte: il gigante di Los Gatos ha definitivamente vinto la streaming war, e Wall Street ha reagito con euforia.

Dopo un incremento del 7/8% nella serata di martedì, mercoledì mattina all'apertura delle contrattazioni il titolo è balzato del 14%, toccando i 559 dollari per azione. Negli ultimi 3 mesi del 2023, lo ricordiamo, sono stati aggiunti 13.1 milioni di nuovi abbonamenti (Wall Street ne prevedeva 8.91 milioni), di cui 5 milioni solo in Europa Medio Oriente e Africa. Le vendite sono cresciute a 8.83 miliardi di dollari, più in linea con le aspettative. In questo senso, la reazione di Wall Street sembra un po' troppo legata all'aumento di abbonati, quando negli ultimi tempi gli azionisti avevano concentrato le loro attenzioni maggiormente sui dati finanziari.

Sono passati due anni da quando Netflix ha provocato un terremoto nel mondo dello streaming annunciando di aver perso per la prima volta abbonati. Il titolo fece un tonfo in borsa, bruciando decine di miliardi di dollari in capitalizzazione e convincendo lo streamer a modificare le strategie concentrando la sua attenzione sull'aumento dei profitti attraverso un giro di vite sulla condivisione delle password e l'introduzione degli abbonamenti con pubblicità. Questo ha provocato un terremoto tra tutte le media company tradizionali: spostando il focus sui profitti e non sulla crescita nel numero di abbonati, è apparso evidente come gli studios di Hollywood fossero ancora molto indietro sul raggiungimento di obiettivi soddisfacenti mentre la tv via cavo subiva un calo inarrestabile negli abbonamenti.

Due anni dopo, gli studios ancora faticano a raggiungere il pareggio o il profitto sulle loro attività di streaming (e per farlo stanno tagliando i costi, aumentando i prezzi e licenziando), mentre Netflix ha recuperato tutta la capitalizzazione persa e crescendo in aree di business in cui prima non operava, come la pubblicità (ora più di 23 milioni di abbonati vedono spot pubblicitari).

Con i rialzi in borsa di ieri, Netflix ha un valore di mercato di più di 240 miliardi di dollari. Per fare un confronto, il valore di un colosso come Paramount Global (attualmente in vendita) è di circa 10 miliardi di dollari. Warner Bros. Discovery vale circa 24 miliardi di dollari.

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