Netflix sale a 214 milioni di abbonati e promette di comunicare più spesso gli ascolti (dei suoi successi)

Gli abbonati a Netflix crescono sopra le aspettative nel terzo trimestre, la piattaforma promette maggiore trasparenza negli ascolti

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La crescita di Netflix nel terzo trimestre del 2021 ha superato le previsioni offerte dalla compagnia nell'ultimo incontro con gli analisti e dalla stessa Wall Street: sono stati infatti aggiunti 4.38 milioni di abbonamenti, per un totale di quasi 214 milioni di abbonati in tutto il mondo. Inizialmente Netflix prevedeva di aggiungere solo 3.5 milioni di abbonati, mentre Wall Street prevedeva 3.8 milioni. I ricavi sono cresciuti del 16% rispetto a un anno fa, a 7.48 miliardi di dollari, mentre raddoppiano gli utili per azione a 2.55 dollari. Le borse hanno festeggiato l'annuncio, con una crescita dell'1% e un valore per azione di 639 dollari, non distante dal massimo storico di 646 dollari stabilito poche settimane fa. Nel 2021 Netflix è cresciuta di più del 18% a Wall Street.

"Nella seconda metà dell'anno vediamo gli effetti positivi di una ricchissima offerta sulla piattaforma, dopo che nei primi due trimestri avevamo rallentato il lancio di contenuti a causa dei ritardi dovuti al ritardo nelle produzioni del 2020," ha commentato la compagnia in una lettera agli azionisti.

Molto ambiziose le previsioni per l'ultimo trimestre dell'anno: ora Netflix prevede di aggiungere altri 8.5 milioni di abbonati, superando i 222 milioni di abbonati in tutto il mondo.

Tra i titoli che hanno sicuramentre spinto la crescita oltre le aspettative il successo senza precedenti di Squid Game, che nel primo mese è stato visto da 111 milioni di account. Durante il terzo trimestre l'azienda ha fatto anche parlare di sé per l'annuncio dell'acquisizione del catalogo dei diritti dei romanzi di Roald Dahl e dall'espansione nel campo dei videogiochi.

Non stupisce comunque che la regione che ha visto la crescita più significativa negli abbonamenti, per il secondo trimestre consecutivo, sia l'Asia-Pacifico con 2.2 milioni di nuovi account. Torna a crescere anche l'area del Nordamerica, anche se solo di 70,000 nuovi account. In questo senso, nella lettera agli azionisti il colosso di Los Gatos ha ammesso che la competizione si sta facendo notare, anche se non ha voluto citare altri giganti dello streaming: "C'è un'offerta incredibilmente ampia di attività che vogliono il tempo e l'attenzione dei consumatori. Guardare la tv lineare, leggere un libro, guardare TikTok, giocare a Fornite, per citarne alcuni". Durante il blocco delle attività di Facebook del 4 ottobre, che ha interrotto servizi come Facebook, Instagram e Whatsapp, l'engagement sulla piattaforma streaming è cresciuto del 14%.

Sempre nella lettera agli azionisti, Netflix ha promesso maggiore trasparenza spiegando che presto comunicherà gli "ascolti" smettendo di riportare il numero di account che hanno visto un determinato contenuto (ovvero: il numero di account che hanno visto almeno 2 minuti di una serie o un film) e iniziando a comunicare il numero di ore visualizzate. Si tratta di un metodo adottato anche da terze parti come Nielsen:

Pensiamo che l'engagement misurato dalle ore visualizzate sia un indicatore nettamente migliore del successo complessivo dei nostri titoli e della soddisfazione dei membri. Inoltre, corrisponde al modo in cui servizi esterni misurano gli ascolti televisivi, e valorizza anche le visioni multiple di uno stesso contenuto. In aggiunta, inizieremo a pubblicare più regolarmente le metriche dei nostri titoli all'infuori dell'annuncio dei dati trimestrali, così che i nostri membri e l'industria possano misurare meglio il successo nel mondo dello streaming.

Al momento, però, Netflix non cita la possibilità che questi dati vengano verificati da terze parti. Inoltre, va sottolineato che si parla di comunicare i dati solo dei successi.

Ricordiamo che qualche giorno fa un leak (che ha portato al licenziamento di una persona) ha svelato il "valore" generato dal successo di Squid Game. Contestualmente, ha riportato dati di ascolto più dettagliati: nei 23 giorni successivi al 17 settembre (giorno del lancio della serie), Squid Game è stata vista per almeno 2 minuti da 132 milioni di account in tutto il mondo. Circa l’89% di questi ha visto almeno 75 minuti (ovvero più di un episodio), e il 66% (ovvero 87 milioni di account) ha terminato l’intera serie nell’arco di quelle tre settimane. Nei 23 giorni monitorati, sono state viste 1.4 miliardi di ore.

Fonte: Deadline

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