Netflix Italia: presentate le serie e i film originali del 2023 e 2024

Netflix Italia ha presentato tutti i film e le serie tv originali prodotti nel nostro paese nell'arco della prossima annata

Critico e giornalista cinematografico


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Presentati oggi a Roma le serie e i film prodotti in Italia che saranno su Netflix nella prossima annata

Netflix Italia non taglia nulla, almeno sembra di capire. Non è stata molto chiara la risposta che è stata fornita a domanda precisa (e reiterata) alla fine della presentazione delle novità per il 2023 e 2024. Mentre in tutto il mondo la piattaforma di tagli ne sta facendo eccome, la divisione italiana ha affermato, senza fornire dati, numeri (anche relativi, non per forza assoluti), senza fare paragoni o spiegare, che è evidente che tagli non ce ne sono, date le serie e i film presentati. Certo, molto di quello che è stato presentato è pronto, molto è stato approvato prima dei tagli e solo una parte invece è arrivata dopo l’inizio del periodo di grande stretta e (chiaramente) non è chiaro con quali budget e quale imponenza verrà portato avanti. Quindi si può dire che nonostante la risposta entusiasta non è chiaro se Netflix Italia abbia in mente di spendere il prossimo anno le stesse cifre spese nell’anno passato oppure no.

Nell’introdurre la presentazione la vice presidente di Netflix Italia Tinny Andreatta ha parlato di storie “autentiche, coraggiose e uniche [...] autentiche perché raccontano temi urgenti del presente, personaggi veri e popolari [...] coraggiose perché trattano temi che sono stati un tabù, come il desiderio delle donne trattato al di fuori dei pregiudizi [...] uniche perché sono storie che fanno fare un viaggio tra passioni ed emozioni”.

Le produzioni imponenti annunciate sono tutte già note, e dovrebbero finalmente arrivare nei prossimi mesi, mentre quelle di cui nessuno sapeva niente non sembrano poi così imponenti. Né tantomeno nella spiegazione e nel racconto che ne è stato fatto sono sembrate granchè innovative o audaci. Ma come saranno davvero lo si capirà solo quando saranno pronte. Di certo quelle più accattivanti sono sembrate quelle da tempo annunciate e in più avanzato stadio di realizzazione.

SUPERSEX

Sceneggiatura: Francesca Manieri

Regia: Matteo Rovere, Francesco Carrozzini, Francesca Mazzoleni 

Cast: Alessandro Borghi (Rocco Siffredi), Jasmine Trinca (Lucia), Adriano Giannini (Tommaso), Enrico Borello (Gabriele), Saul Nanni (Rocco ragazzo), Vincenzo Nemolato (Riccardo Schicchi), Gaia Messerklinger (Moana), Jade Pedri (Sylvie), Linda Caridi (Tina). 

La produzione è The Apartment e Groenlandia e sarà una serie in 7 episodi. L’idea nasce proprio da Lorenzo Mieli di TheApartment che dopo aver letto un libro su Rocco Siffredi e averci parlato ha capito che nell’eccezionalità della sua storia c’è una dialettica che vivono tutti, quella tra amore e sesso. Da lì è venuta l’idea di farla scrivere a Francesca Manieri (“Ero di certo la persona meno indicata e forse però questa distanza tra me e Rocco poteva essere interessante”), i due insieme con Alessandro Borghi hanno poi pensato a Matteo Rovere per la regia: “La serie è alla fine uno sguardo profondo sulla nostra società, su come si generano molti fenomeni e cosa avviene dietro di essi. Tutto in un romanzo di formazione con elementi drammatici e leggeri“.


IL GATTOPARDO

Sceneggiatura: Richard Warlow e Benji Walters.

Regia: Tom Shankland, Giuseppe Capotondi e Laura Luchetti

Cast: Kim Rossi Stuart, Benedetta Porcaroli, Deva Cassel e Saul Nanni. Nel cast anche Paolo Calabresi, Francesco Colella, Astrid Meloni e Greta Esposito.

La serie tratta dal romanzo di Tomasi di Lampedusa su cui già sì basava il film di Luchino Visconti è una grande produzione internazionale la cui parte italiana è affidata a Indiana e in cui Kim Rossi Stuart interpreta il principe di Salina: ”Non avevo mai visto nessun film su Il gattopardo e poi non l’avevo mai letto il libro, quindi ci sono arrivato con incoscienza e inconsapevolezza”. La serie è descritta come un kolossal con moltissime comparse e una produzione imponente che ha ricostruito gli scenari del romanzo in Sicilia.

Le riprese sono da poco finite, arriverà nel 2024


VASCO ROSSI: IL SUPERVISSUTO

Sceneggiatura: Igor Artibani e Guglielmo Ariè, insieme a Pepsy Romanoff

Regia: Pepsy Romanoff

Docuserie in 5 puntate che sarà disponibile dal 27 settembre. È la storia di Vasco Rossi raccontata da lui oggi: “Avevo voglia di dare la mia versione dei fatti premendo il rewind. È stato un tuffo nel passato e nel presente che mi ha consentito di passare il lockdown con un progetto, una videocamera che mi avrebbe seguito sempre, un’ombra documentosa. Pepsy poi ha trovato del materiali inediti fantastici e mi ha portato nei luoghi del delitto, mentre io l’ho accompagnato nelle stanze vere quelle che raccontavano la storia che ho vissuto”. Un brano inedito, Gli sbagli che fai, accompagnerà la serie.


NUOVO OLIMPO

Sceneggiatura: Gianni Romoli e Ferzan Ozpetek

Regia: Ferzan Ozpetek

Cast: Damiano Gavino, Andrea Di Luigi, Luisa Ranieri, Greta Scarano, Aurora Giovinazzo, Alvise Rigo, Giancarlo Commare e Jasmine Trinca.

Il nuovo film di Ferzan Ozpetek che sarà alla festa del cinema di Roma prima e poi dal 1° Novembre su Netflix è ambientato negli anni ‘70, racconta di due persone che si conoscono in un cinema e del loro rapporto lungo gli anni e le epoche.


ADORAZIONE 

Sceneggiatura: Donatella Diamanti, Giovanni Galassi, Tommaso Matano, Francesca Tozzi, Gianluca Gloria.

Regia: Stefano Mordini

Cast: Noemi Magagnini (Vanessa), Alice Lupparelli (Elena), Beatrice Puccilli (Vera), Penelope Raggi (Diana), Luigi Bruno (Gianmarco), Giulio Brizzi (Giorgio), Tommaso Donadoni (Enrico), Federico Russo (Christian), Alessia Cosmo (Teresa), Federica Bonocore (Melissa), Barbara Chichiarelli (Chiara), Claudia Potenza (Manuela), Max Mazzotta (Ricotta). Con Mario Sgueglia (Andrea) e con Ilenia Pastorelli (Enza).

È una serie young adult in 6 episodi con venature crime ambientata nell’agro pontino ed è tratta dal libro di Alice Urciolo (già sceneggiatrice di Skam Italia dalla terza stagione in poi e di Prisma). Lo sceneggiatore Tommaso Matano l’ha descritta come “un racconto di formazione con ragazzi e ragazze adolescenti che nella provincia dell’agro pontino hanno a che fare con la scomparsa di una di loro (Elena). Questo evento fa emergere segreti e verità nascoste nella comunità. Dall’altro innesca un percorso di consapevolezza nei protagonisti e protagoniste rispetto alla loro educazione sentimentale e ai rapporti di genere”. Le riprese devono ancora iniziare


IL FABBRICANTE DI LACRIME

Sceneggiatura: Eleonora Fiorini e Alessandro Genovesi

Regia: Alessandro Genovesi

Cast: Caterina Ferioli, Simone Baldasseroni (Biondo)

È stato un successo editoriale, fondato sul mistero dell’identità della scrittrice Erin Doom poi rivelata (e infatti era presente), che diventerà un titolo Netflix per la quale i protagonisti Simone Baldasseroni (Biondo) e Caterina Ferioli si sono preparati per interpretare a dovere i due protagonisti.


SARA (titolo provvisorio)

Sceneggiatura: Donatella Diamanti, Mario Cristiani e Giovanni Galassi. Tratto dai romanzi omonimi di Maurizio de Giovanni.

Regia: Carmine Elia

Cast: Teresa Saponangelo (Sara), Claudia Gerini (Teresa), Flavio Furno (Pardo), Chiara Celotto (Viola)

È una serie in 6 puntate che racconta di due donne d’azione, che sono state amiche e poi hanno rotto. Sono personaggi che la sceneggiatrice descrive come innovativi perché “non è l’innesco che li rende quei personaggi ma porta il loro essere personaggi all’interno di quello che accade. Significa che sono ben piantati e li vediamo attraversare la vita come tutti, in questo credo stia la forza della serie e dei due personaggi molto potenti ma già potenti quando la macchina da presa o la penna si posa su di loro perché sono vivi e non funzioni nella storia”.


INGANNO

Sceneggiatura: Teresa Ciabatti, Eleonora Cimpanelli, Flaminia Gressi, Michela Straniero

Regia: Pappi Corsicato

Cast: Monica Guerritore, Giacomo Gianniotti, Emanuel Caserio, Dharma Mangia Woods, Francesco Del Gaudio

È un thriller sentimentale ed erotico basato sulla serie britannica Gold Digger, in cui una donna di 60 anni con un carattere forte e radicato si lasci andare ad un astoria di sensi sensualità e amore con un uomo più giovane.  L’uomo è interpretato da Giacomo Gianniotti mentre la protagonista è Monica Guerritore: “L’uomo giovane e bello di cui non sai niente è una chiave che apre una porta segreta in un aspetto del femminile che ormai consideriamo con la parole ‘forte’”.


BRIGANTI

Sceneggiatura: GRAMS* (Antonio Le Fosse, Re Salvador, Eleonora Trucchi, Marco Raspanti e Giacomo Mazzariol)

Regia: Nicola Sorcinelli, Antonio Le Fosse, Steve Saint Leger

Cast: Michela De Rossi, Ivana Lotito, Matilda Lutz, Marlon Joubert e Orlando Cinque

La serie prende le mosse dal brigantaggio attivo nel sud Italia alla fine ‘800, per diventare un western: una rivalità tra bande in cerca dell’oro con le donne in un ruolo attivo. “Quel periodo storico è quello in cui esistono le prime donne rivoluzionarie” ha spiegato l’attrice Michela De Rossi “La brigantessa è un ruolo importante perché fa quello che fa l’uomo: combatte in prima linea, rischia la vita e prende decisioni. Mi piace pensare che erano donne arrabbiate che non accettavano il ruolo che il governo postgaribaldino imponeva loro. Lasciavano tutto per rischiare la vita, erano arrabbiate, deluse, spesso avevano perso figli e mariti in guerra”.

SUBURRAETERNA

Sceneggiatura: Ezio Abbate e Fabrizio Bettelli - che ricoprono anche il ruolo di Head Writers - Andrea Nobile, Camilla Buizza, Marco Sani, Giulia Forgione

Regia: Ciro D’Emilio (ep. 1-4), Alessandro Tonda (ep. 5-8)

Cast: Giacomo Ferrara, Filippo Nigro, Carlotta Antonelli, Federica Sabatini, Marlon Joubert, Aliosha Massine, Alberto Cracco, Federigo Ceci, Giorgia Spinelli

Sono passati 3 anni dalla serie di Suburra e ora torna con uno spin-off sul personaggio di Spadino, sempre interpretato da Giacomo Ferrara: “Con Spadino siamo cresciuti insieme. Prima con il film di Stefano Sollima nel 2014, poi con la serie Suburra e ora in Suburraeterna. Lui è molto cambiato, ha capito chi vuole essere, solo che il richiamo della Suburra è forte e lo riporta a casa”. Ci sono sempre i tre poteri, c’è sempre il vaticano in crisi e ritroviamo Alberto che è cresciuto e ha cambiato look, poi c’è Cinaglia, interpretato da Filippo Nigro, che ha preso il posto di Samurai, c’è Adelaide la madre di Alberto con Angelica e poi Federica Sabatini a capo di Ostia. 


LA VITA CHE VOLEVI

Sceneggiatura: Ivan Cotroneo e Monica Rametta

Regia: Ivan Cotroneo 

Cast: Vittoria Schisano, Giuseppe Zeno, Pina Turco, Alessio Lapice e Nicola Bello

È un dramedy ambientato a Lecce, una storia di identità e desiderio con protagonista Vittoria Schisano. L’idea è partita dal desiderio di raccontare la storia di una donna non cisgender con protagonista una vera donna trans: “Conosco Vittoria da molto tempo, abbiamo fatto dei provini per il ruolo principale e lei li ha superati brillantemente. Mentre guardavamo uno dei suoi ultimi provini ci siamo resi conto con Monica che dall’inizio abbiamo sempre pensato a lei, che il personaggio era stato costruito su di lei anche se ha una vita diversa”.


STORIA DELLA MIA FAMIGLIA

Sceneggiatura: Filippo Gravino, Elisa Dondi 

Regia: Claudio Cupellini

Cast: Eduardo Scarpetta, Vanessa Scalera, Massimiliano Caiazzo, Cristiana Dell’Anna, Antonio Gargiulo

Una serie dramedy familiare ideata da Filippo Gravino. Una storia che ha a che fare con la morte e con due famiglie.

In fase di riprese.


IL TRENO DEI BAMBINI

Sceneggiatura: Furio Andreotti, Giulia Calenda, Cristina Comencini, Camille Dugay

Regia: Cristina Comencini

Cast: Barbara Ronchi, Serena Rossi, Christian Cervone, Francesco Di Leva, Antonia Truppo, Monica Nappo, Nunzia Schiano e con la partecipazione di Stefano Accorsi 

Un film che racconta un fatto vero accaduto nel 1946 in Italia, la ricollocazione di una serie di bambini dopo la guerra dal sud al nord Italia.


TUTTO CHIEDE SALVEZZA 2

Sceneggiatura: Francesco Bruni, Daniele Mencarelli e Daniela Gambaro

Regia: Francesco Bruni

Cast: Federico Cesari (Daniele), Fotinì Peluso (Nina), Vincenzo Crea (Gianluca), Vincenzo Nemolato (Madonnina), Lorenzo Renzi (Giorgio), Alessandro Pacioni (Alessandro), Samuel Di Napoli (Rachid), Marco Todisco (Paolo), Vittorio Viviani (Armando), Ricky Memphis (Pino), Filippo Nigro (Dott. Mancino), Raffaella Lebboroni (Dott.ssa Cimaroli), Bianca Nappi (Rossana), Flaure BB Kabore (Alessia), Lorenza Indovina (Anna), Arianna Mattioli (Antonella), Michele La Ginestra (Angelo), Giacomo Mattia (Giovanni), Valentina Romani (Angelica). Con Andrea Pennacchi (Mario). E con Drusilla Foer (Matilde). Con la partecipazione di Carolina Crescentini (Giorgia).

La seconda stagione non è più tratta dal romanzo di Daniele Mencarelli ma lui stesso continua a scriverla con Francesco Bruni e Daniela Gambaro, e lo ha fatto introducendo nuovi personaggi a partire dai suoi viaggi: “Da 6 anni in giro per italia ho incontrato 80.000 ragazzi dal vivo e ho capito che da qui a 10 anni la salute mentale sarà la prima emergenza sociale”. 


LA LEGGE DI LIDIA POET S2

Regia: Matteo Rovere, Letizia Lamartire e Pippo Mezzapesa

Sceneggiatura: Flaminia Gressi, Guido Iuculano e Davide Orsini

Con: Matilda De Angelis (Lidia Poët), Eduardo Scarpetta (Jacopo Barberis), Pier Luigi Pasino (Enrico Poët), Sinéad Thornhill (Marianna Poët), Sara Lazzaro (Teresa Barberis), Dario Aita (Andrea Caracciolo), Gianmarco Saurino (Procuratore Fourneau).

La seconda stagione prosegue nel solco della prima con un nuovo personaggio maschile, il viceprocuratore del re interpretato da Gianmarco Saurino: “Un personaggio maschile in ascolto, aperto e capace di riconoscere il talento di Lidia e che importanza culturale abbia il suo personaggio in quel momento. Questo crea un legame intellettuale tra i due”.

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