Netflix: il titolo crolla in borsa dopo l'annuncio del calo di abbonati
Il titolo Netflix sta crollando in borsa dopo l'annuncio inatteso del calo di abbonati nel primo trimestre: potrebbe bruciare 50 miliardi
La giornata non si sta configurando come positiva nemmeno per le altre media company: Paramount sta perdendo circa l'11%, la neonata Warner Bros. Discovery circa il 6%, Disney il 4%.
Il management dell'azienda si è mostrato stranamente sorpreso da questi dati (che in effetti erano inattesi, vista l'uscita di titoli di successo come Bridgerton e The Adam Project), e ha da un lato offerto spiegazioni circa il motivo del calo, citando l'inflazione, l'uscita dal mercato russo (700 mila abbonati), la concorrenza di altre piattaforme; ma ha anche annunciato di avere alcune idee su provvedimenti futuri (abbonamenti meno costosi che includono la pubblicità, misure per evitare la condivisione degli account tra membri che non appartengono alla stessa famiglia).
Il titolo Netflix negli ultimi anni è andato benissimo a Wall Street, e la pandemia lo ha rafforzato enormemente soprattutto nel 2020, quando vi è stata un'impennata di abbonamenti. La capitalizzazione ha permesso all'azienda di liberarsi di una serie di debiti e spendere miliardi di dollari per la produzione di contenuti. Senza dubbio, al di là dei cambi di strategia annunciati ieri, in questa nuova fase il colosso di Los Gatos dovrà spendere in maniera più mirata i propri soldi.
Fonte: Bloomberg