Nelson Peltz vende le sue azioni Disney, profitti per un miliardo di dollari

Nelson Peltz, azionista attivista che per mesi ha dato battaglia a Bob Iger, ha disinvestito da Disney ricavando profitti miliardari

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Nelson Peltz ha deciso di battere in ritirata, e nel farlo ha guadagnato un miliardo di dollari.

L'investitore attivista è stato protagonista di una lunga campagna contro il CEO Bob Iger con l'obiettivo di ottenere dei posti nel consiglio di amministrazione della Disney, campagna che ha definitivamente perso ad aprile con una sconfitta all'assemblea annuale degli azionisti. La critica principale di Peltz era relativa al forte calo in borsa della compagnia: la reazione di Iger è stata quella di ridurre i costi e cercare di fermare le perdite della divisione streaming, cosa che ha portato a forti recuperi del titolo nell'indice S&P 500 (nel solo 2024 vi è stata una crescita dell'11%).

Ora sembra che Peltz, nonostante la sua sconfitta, abbia deciso di trarre profitto dalla vicenda: sembra infatti che la sua società Trian Fund Management abbia venduto la sua intera partecipazione in Disney. Secondo CNBC, Trian a un certo punto è arrivata a controllare 3 miliardi di dollari in azioni, e lo scorso ottobre aveva aumentato la sua partecipazione a 30 milioni di azioni (inclusi i diritti di voto conferiti da Ike Perlmutter nella loro "alleanza" per ottenere le deleghe nel consiglio di amministrazione). Non sono chiari i dettagli della vendita, ma sembra che sia avvenuta quando il prezzo delle azioni era di circa 120 dollari ciascuna (ora è intorno ai 100 dollari) e avrebbe generato un profitto di un miliardo di dollari.

Il disinvestimento da Disney può essere anche legato al nuovo obiettivo di Peltz, che è più politico: nelle ultime ore il Wall Street Journal ha rivelato che a marzo il miliardario ha tenuto in Florida degli incontri tra il team di Donald Trump e quello di Elon Musk per eventuali consulenze nel caso il tycoon riconquistasse la Casa Bianca a novembre.

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