Natalie Portman parla della sessualizzazione delle giovani attrici a Hollywood e di Jodie Foster: “È stata un modello da seguire”

Natalie Portman, ospite del podcast Smartless, ha parlato dell’atteggiamento Hollywoodiano Del sessualizzare le giovani attrici

Redattrice per badtaste, illustratrice e concept artist.


Condividi

Durante una puntata del podcast “Smartless”, Natalie Portman, ospite del programma questo lunedì, ha parlato dell’atteggiamento Hollywoodiano (e non solo) del sessualizzare le attrici, anche in età molto giovane.

Il co-conduttore, Jason Bateman, ne ha approfittato per chieder alla Portman se avesse avuto un modello da seguire nella sua carriera di attrice e, senza alcuna esitazione, è stato fatto il nome di Jodie Foster.

Ho avuto l’opportunità di parlare davvero tanto con lei" ha spiegato. "Anni fa feci un discorso ad una manifestazione per i diritti delle donne nello specifico sull’essere giovani attrici sessualizzate già in tenera età e, in seguito, fu proprio Jodie a contattarmi per parlarne. Ne discutemmo a lungo, insieme, e fu stupendo. È stata ed è ancora un modello per me”.

L'attrice ha spiegato che fin da subito ha sempre messo delle barriere con il suo atteggiamento:

Credo che quell'aura di serietà mi abbia protetto per certi versi, perché è stata come un avviso: "Oh, non fare cazz*te con lei". Non intendo dire che altre donne se lo meritino e se le cerchino, ma credo di essermi inconsciamente protetta facendo così.

Cosa ne pensate delle parole di Natalie Portman? Ditecelo nei commenti!

Vi ricordiamo infine che trovate BadTaste anche su TikTok.

Continua a leggere su BadTaste