Nasce Lucca Smart, il nuovo polo fiere del centro toscano

Entro fine aprile nascerà Lucca Smart, che unirà Lucca Fiere e Congressi e Lucca Comics & Games

Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.


Condividi

Entro fine aprile nascerà Lucca Smart, che unirà Lucca Fiere e Congressi e Lucca Comics & Games. Si tratta di un progetto in piedi almeno da due anni, che ha visto unire gli sforzi dell'amministratore unico di Lucca Holding (entrata in possesso del 100% delle quote di Lucca Fiere) Andrea Bortoli e dell’assessore alle partecipate Giovanni Lemucchi.

È del mese scorso la notizia del secondo appuntamento annuale con il fumetto che partirà a marzo 2016, trasferendo la Mostra Mercato del Fumetto di Reggio Emilia al Polo Fiere di Sorbano. Quest'ultima iniziativa ha sicuramente dato un contributo decisivo alla conclusione delle trattative finalizzate a creare un'entità più proficua che risponda alle esigenze attuali e risolva alcuni problemi in essere. Si legge dal sito de Il Tirreno:

[caption id="attachment_46988" align="alignright" width="300"]Lucca Comics Lucca Comics & Games[/caption]

Come è stato messo in luce dalla ricognizione di “Ernst & Young”, infatti, Lucca Fiere ha difficoltà a soddisfare il requisito di legge della «finalità di carattere generale» che dovrebbe appartenere a tutte le partecipate. Problema che, in parte, interessa anche Lucca Comics ma che verrebbe superato con la fusione e con il riconoscimento dell’importanza della manifestazione dei fumetti e dei giochi per l’intera città.

Ma, al di là dei tecnicismi, ci sono anche altre questioni che hanno consigliato la fusione. E forse la principale è riuscire a dare “un’anima” a Lucca Fiere che per anni è stata solo un pozzo a perdere per le casse pubbliche. La nuova società, mettendo insieme quello che di buono portano Fiere e Comics, dovrebbe riuscire a operare tutto l’anno, senza i classici “periodi morti”. Senza dimenticare che nelle intenzioni della giunta avrà anche la gestione del rinnovato Museo del fumetto, altro possibile tesoro in cerca di valorizzazione.

La fusione diverrà realtà non appena saranno approvati i bilanci delle due aziende, ma resta ancora da definire chi guiderà la neonata organizzazione, una questione per nulla secondaria. I nomi in lizza sono quelli di Marco Terigi (presidente del consiglio di amministrazione di Lucca Fiere) e Francesco Caredio (amministratore unico di Lucca Comics).

Ci sono poi altre incombenze puramente tecniche come la forma di gestione del nuovo ente e l'assegnazione dei ruoli che spetteranno principalmente al sindaco Alessandro Tambellini. Ciò che interessa più al grande pubblico e agli addetti del settore, è godere di spettacoli e manifestazioni in favore del fumetto sempre più qualificati e confortevoli. Benvenuta Lucca Smart.

Fonte: Il Tirreno

Continua a leggere su BadTaste