Narcos: Pablo Escobar, plata e plomo nel gioco da tavolo Asmodee

Pablo Escobar rivive in Narcos - Il Gioco da Tavolo, basato sulla serie Netflix: il titolo è edito da Asmodee per il mercato italiano

Condividi

Narcos: tutto quello che c'è da sapere sulla serie TV.

Señores, Les voy a decir quién soy. Yo soy Pablo Emilio Escobar Gaviria, mis ojos están en todos lados, o sea ustedes no pueden hacer una puta sola mierda en el departamento de Antioquía sin que yo me entere. Sí, señores. No pueden mover un dedo. Un día yo voy a ser presidente de la República de Colombia. Y bien, me gano la vida haciendo negocios. Así que, pues, fresco, tranquilo. Ustedes pueden aceptar mi negocio o aceptar las consecuencias. Plata o Plomo.

Si presenta così il Pablo Escobar di Wagner Moura in Narcos, l'acclamata serie televisiva creata da Chris Brancato, Carlo Bernard e Doug Miro per Netflix.

Quella dell'attore brasiliano è un'interpretazione sontuosa, di razza, destinata a restare nella storia della televisione per come è riuscita a catturare senza ipocrisie, senza freni inibitori di sorta la spietatezza e il fascino di una figura chiave nella storia della criminalità e della Colombia, un boia responsabile di oltre 4000 vittime nel corso della sua attività criminale.

Poco meno del 10% di tutte le vittime della guerra del narcotraffico nella sola Medellín (stimate a circa 46.000).

Non è quindi un caso se, data la licenza e le scomode tematiche alla base della medesima, Narcos – Il Gioco da Tavolo realizzato da CMON Games e distribuito, per il mercato italiano, da Asmodee sia consigliato in maniera abbastanza chiara e diretta a un pubblico maggiorenne.

Perché gli scopi di chi, nella partita, vestirà i panni di El Patròn sono esattamente quelli avuti dalla controparte reale quando era viva e vegeta: avere dei negocios prosperi, ampliare il giro di affari del mercato della droga e arrivare a diventare il Presidente della Colombia. Il tutto nell'arco dei 100 minuti circa necessari a portate a termine una partita (il minutaggio, come sempre avviene con le indicazioni riportate sulle confezioni, è puramente indicativo e soggetto alle mille variabili che entrano in azione quando ci si dedica a un board game in compagnia).

La sessione, che può coinvolgere da un minimo di due a un massimo di cinque persone, si svolge su un tabellone che ricrea una mappa della Colombia, dalle varie aree metropolitane a quelle più rurali e remote. Il Patròn potrebbe trovarsi nascosto dappertutto su questa plancia. Compito degli altri giocatori è quello di catturarlo tramite l'impiego delle varie fazioni. Fazioni che possono essere criminali, come il Cartello di Medellín o i Los Pepes, o decisamente più lecite e istituzionali come la DEA e la Policia Nacional De Colombia. E, per le proverbiali cause di forza maggiore, non è detto che gli interessi della legge e dei concorrenti del Patròn non possano coincidere portando alla nascita di alleanze inedite.

La turnazione di gioco avviene tramite una serie di stagioni che prevedono, a esaurimento, l'alternanza Patròn/Fazione. Ciascuna Fazione è caratterizzata da abilità particolari e può giocare una sola volta per ogni stagione; questo non impedisce la collaborazione reciproca e il confronto su quelli che potrebbero essere gli ipotetici nascondigli del boss del narcotraffico. Tutte informazioni che, però, possono essere chiaramente carpite anche dal Patròn a suo vantaggio.

La meccanica si basa sostanzialmente sul “run and hide” sdoganato anni e anni fa dal leggendario Scotland Yard della Ravensburger poi riproposta e variata, nel tempo, da acclamati titoli come La Furia di Dracula, Lettere da Whitechapel o l'italianissimo Whitehall Mystery. Lo scopo, se si impiega il Patròn, è dunque quello di non farsi beccare tramite dei movimenti segreti (e segnati ovviamente su una apposita scheda) e far sì che gli affari vadano a gonfie vele (al netto delle eventuali confische di droga che potrebbero avvenire ai suoi danni). Narcos – Il Gioco da Tavolo pare mutuare dalla realtà della cronaca il fatto che Pablo Escobar deve essere beccato due volte per venire definitivamente sconfitto. Dopo la prima cattura potrà comunque continuare a gestire i propri illeciti traffici, così come avvenuto quando venne chiuso nella progione privata di lusso La Catedral, dopo essersi consegnato spontaneamente alle autorità colombiane per evitare l'estradizione negli Stati Uniti.

Galleria

Tocca un'immagine per scorrere la galleria

NARCOS - IL GIOCO DA TAVOLO, IL CONTENUTO DELLA CONFEZIONE:

19 Miniature

1 Tabellone Mappa

1 Plancia delle Azioni

1 Plancia del Patròn

15 Indicatori Nascondiglio

15 Cubi di Coca

71 Carte

75 Segnalini

7 Basi di Plastica

1 Blocco di schede Nascondiglio

1 Regolamento

Continua a leggere su BadTaste