Narcos, il fratello di Pablo Escobar consiglia a Netflix di dotarsi di sicari
Il fratello di Pablo Escobar consiglia a Netflix di dotarsi di sicari dopo l'omicidio di un assistente della produzione
Ora il fratello di Pablo Escobar, Roberto De Jesus Escobar Gaviria, invita Netflix a migliorare i suoi protocolli di sicurezza durante le riprese della nuova stagione. Variety cita un comunicato stampa che riporta le parole di Olof K. Gustafsson, CEO della Escobar Inc., una private holding fondata proprio da Escobar Gaviria dopo il suo rilascio di prigione: "Chiaramente il Messico non è un luogo sicuro dove girare una serie sui signori della droga. La gente sta morendo, abbiamo cercato di contattare Netflix dopo la notizia della morte di Carlos Muñoz Portal, per parlare con loro dei problemi di sicurezza, ma non ci hanno voluto rispondere. Penso sia importante che se ne occupino presto."
Ricordiamo che Escobar Gaviria, il 1 luglio 2016, ha citato Netflix in giudizio chiedendo un miliardo di dollari per utilizzo non autorizzato di contenuti coperti (a detta sua) da diritto d'autore. E infatti non a caso nell'intervista all'Hollywood Reporter il settantunenne afferma che "Netflix o chiunque altro non devono girare a Medellin o in Colombia materiale che riguardi me o mio fratello Pablo senza autorizzazione della Escobar Inc., è molto pericoloso, soprattutto senza il nostro benestare. Questo è il mio paese".