My Hero Academia: il nuovo nome del personaggio al centro della polemica

Sulla versione digitale di Weekly Shonen Jump è stato cambiato il nome del personaggio al centro della polemica che ha coinvolto My Hero Academia

Nella vita spaccio libri e fumetti e mangio piadina e refusi.


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My Hero Academia 1,copertina di Kohei Horikoshi

Sull’edizione digitale di Weekly Shonen Jump, rivista nipponica edita da Shueisha, è stato modificato il più recente capitolo di My Hero Academia, a seguito della polemica che ha coinvolto il franchise, tanto da farlo bandire dal mercato cinese.

La controversia ha riguardato il vero nome del villain Daruma Ujiko, originariamente chiamato Maruta Shiga e ora rinominato Kyudai Garaki. Il nuovo nome mantiene gli elementi a cui l'autore Kohei Horikoshi ha fatto riferimento nel messaggio di scuse diffuso nei giorni scorsi: "Kyudai" è scritto con gli ideogrammi di “palla” e “grande”, mentre "Garaki" prende tre sillabe dall'appellativo del suo mentore Shigaraki, e inoltre include il kanji di “albero”.

Il primo nome assegnato al personaggio, Maruta Shiga, rievocava – seppur involontariamente, secondo quanto dichiarato dal mangaka e dall’editore – una terribile pagina del passato che riguarda la seconda guerra Sino-giapponese e la Seconda Guerra Mondiale.

Maruta era infatti il termine utilizzato per indicare le vittime degli inumani esperimenti biochimici ai quali venivano sottoposti i prigionieri di guerra cinesi e coreani. Le vittime, che includevano anche bambini, anziani, donne incinte e persone con disabilità, venivano infettate con svariati virus e lobotomizzate, oltre a subire indicibili forme di torture corporali.

Il cattivo del fumetto lavora a sua volta in un laboratorio che fa esperimenti sugli umani, e dunque il collegamento tra Storia e finzione è stato piuttosto immediato. Sia Shueisha che Horikoshi hanno affermato che, alla luce dello spiacevole accadimento, cercheranno di avere un maggior riguardo nei confronti della sensibilità dei lettori e si impegneranno a tenere in considerazione le vicende storiche e culturali che riguardano i vari Paesi in cui il fumetto viene importato.

Nonostante le ulteriori scuse, My Hero Academia continua a non essere disponibile sulle piattaforme di fumetti digitali cinesi, dalle quali è stato rimosso poco dopo l'esplosione della polemica.

My Hero Academia è in corso di pubblicazione dal 2014 sul settimanale Weekly Shonen Jump, mentre in Italia è disponibile sotto le insegne di Star Comics.

Fonte: Anime News Network

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