Mufasa: Il re leone, Barry Jenkins risponde a chi l'ha definito "sprecato per la macchina senz'anima di Bob Iger"
Il regista di Mufasa: Il re leone ha preso di petto alcune critiche che gli sono stati rivolte su Twitter dopo aver condiviso il trailer
Il regista di Mufasa: Il re leone Barry Jenkins ha preso di petto alcune critiche che gli sono stati rivolte su Twitter dopo aver condiviso il primo trailer della sua ultima fatica.
"Nel Re leone non c'è nulla che non abbia anima" ha ribattuto il regista. "Da decenni i bambini si siedono al cinema in tutto il mondo provando cordoglio collettivo per la prima volta, scoprendo Shakespeare per la prima volta, in una miriade di lingue. Uno strumento potentissimo per l'empatia comunitaria".
There is nothing soulless about The Lion King. For decades children have sat in theaters all over the world experiencing collective grief for the first time, engaging Shakespeare for the first time, across aisles in myriad languages. A most potent vessel for communal empathy.
— Barry Jenkins (@BarryJenkins) April 29, 2024
"Ti ho intervistato quando hai presentato Moonlight al TIFF e quel Barry Jenkins non avrebbe mai detto quello che hai appena detto" ha poi scritto un altro commentatore, Q. Anthony Ali.
Ali ha così risposto:
Rileggi il commento originale: sei troppo bravo e hai troppo talento per la macchina senz'anima di Iger. Concordo con quel commento. La Disney rappresenta la morte dell'espressione creativa a causa di interessi aziendalisti per fini economici, ed esiste per riscattare l'immaginazione dei bambini dietro un pedaggio.
Jenkins ha così concluso:
Hai detto "e quel Barry Jenkins non avrebbe mai detto quello che hai appena detto". Ma va bene così, tu l'hai detto e io ho risposto. Punto. Torno al lavoro adesso, un saluto.
You said "and that Barry Jenkins wouldn’t have said what you just said."
— Barry Jenkins (@BarryJenkins) April 29, 2024
But it's cool. You said it. I responded. It's done.
I'm going back to work now. Much respect
Mufasa - La trama
Mufasa: Il re leone racconta, attraverso Rafiki, la leggenda di Mufasa alla giovane cucciola di leone Kiara, figlia di Simba e Nala, con Timon e Pumbaa che offrono il loro caratteristico spettacolo. Raccontata attraverso flashback, la storia presenta Mufasa, un cucciolo orfano, perso e solo fino a quando incontra un leone comprensivo di nome Taka, erede di una stirpe reale. L'incontro casuale dà il via al viaggio di uno straordinario gruppo di sventurati alla ricerca del proprio destino: i loro legami saranno messi alla prova mentre lavorano insieme per sfuggire a un nemico minaccioso e letale.
Mufasa: Il re leone arriverà il 19 dicembre nei cinema italiani.
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