Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer, Netflix rimuove il tag LGBTQ dalla serie
Netflix, dopo le proteste, ha rimosso dalla serie Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer, prodotta da Ryan Murphy, il tag LGBTQ
Netflix, dopo numerose proteste, ha rimosso il tag LGBTQ dalla serie Mostro: La Storia di Jeffrey Dahmer, il progetto prodotto da Ryan Murphy con l'attore Evan Peters nel ruolo del serial killer di Milwaukee.
L'inserimento dello show ispirato ai terrificanti eventi realmente accaduti nella categoria non è stato particolarmente apprezzto dagli utenti, considerando che tra le vittime di Dahmer ci sono molti ragazzi e uomini omosessuali. La serie, inoltre, è stato accusato di mancanza di sensibilità, rischiando di peggiorare il trauma vissuto dalle famiglie delle persone uccise dall'uomo.
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Il progetto composto da 10 puntate seguirà la storia vera dell’uomo che ha ucciso 17 persone, uomini e ragazzi, dal 1978 al 1991. La storia verrà raccontata dalla prospettiva delle vittime di Dahmer ed esplorerà inoltre l’incompetenza della polizia del Wisconsin duante le indagini, situazione che ha permesso a Dahmer di continuare a uccidere.
Il cast della miniserie, prodotta e creata da Ryan Murphy e Ian Brennan, comprende anche Niecy Nash, Penelope Ann Miller, Shaun J. Brown, Colin Ford e Richard Jenkins.
La sceneggiatura delle puntate è scritta da Murphy, Brennan, Janet Mock, David McMillan, Reilly Smith e Todd Kubrak.
Che ne pensate del fatto che Netflix abbia rimosso il tag LGBTQ dalla serie Mostro: la storia di Jeffrey Dehmer? Lasciate un commento!
Fonte: Deadline