Mosè torna al cinema, in chiave moderna

Le vicende bibliche di Mosè tornerà al cinema in una chiave completamente nuova: la Fox intende infatti rivisitare la storia con uno stile simile a 300...

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Fonte: cinematical

Peter Chernin, produttore di punta della 20th Century Fox, si imbarcherà in un progetto biblico: la casa di produzione si è infatti aggiudicata i diritti per portare nuovamente al cinema la storia di Mosè, ma in modo totalmente inedito, con uno stile simile a 300 di Zach Snyder.

Gli sceneggiatori Adam Cooper e Bill Collage, che recentemente hanno concluso lo script di Moby Dick per Timur Bekmambetov, hanno ricevuto l'incarico di riscrivere la storia come se fosse l'adattamento di una graphic novel. Il film coprirà tutta la vita di Mosè, a partire dall'abbandono in fasce fino alla fuga del popolo ebraico dall'Egitto, comprese ovviamente le piaghe, dalle locuste alle rane. Particolarmente interessante si preannuncia la scena epica dell'attraversamento del Mar Rosso. In più, verranno implementati nuovi elementi non inclusi nella Bibbia ma presi da altre fonti storiche.

La rilettura della storia biblica potrebbe causare non poche controversie, ma lo stile "300" potrebbe attirare al cinema un pubblico più vasto rispetto a un classico film storico.
Ricordiamo che alcuni mesi fa la Universal aveva annunciato un progetto simile che riguardava l'Odissea , ma non se ne è più saputo nulla.

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