Morbius: ecco i retroscena sulle modifiche al finale originale
Il supervisore dei VFX di Morbius svela i retroscena sui cambiamenti al finale, che originariamente doveva svolgersi a Central Park
Nel finale di Morbius, il cinecomic Sony arrivato nelle sale lo scorso aprile, vediamo il protagonista (Jared Leto), scontrarsi con Milo (Matt Smith) in un tunnel abbandonato della metropolitana, sfruttando il suo legame con i pipistrelli per sconfiggere il rivale. Questa, però, come è stato confermato ufficialmente, non era la conclusione originariamente prevista: trovate maggiori dettagli in quest'articolo. È Joel Behrens, supervisore dei VFX del film, a svelare, in una recente intervista con Comicbook.com, i motivi dietro le modifiche al finale del film:
Avevamo fatto un po' di lavoro sulla [scena originale], ma non molto, perché si diceva che stessero pensando di cambiare il finale. Quindi abbiamo iniziato a svilupparla, ma non abbiamo fatto molte riprese. Inizialmente doveva svolgersi a Central Park, poi hanno deciso che volevano andare in una direzione diversa con il combattimento; credo che [Daniel Espinosa, il regista] pensasse che fosse un po' più drammatico sottoterra. Così abbiamo trovato queste immagini di alcuni tunnel della metropolitana in costruzione che esistono davvero a New York. Alcuni di questi sono rimasti lì e non sono mai stati completati. E c'erano queste caverne gigantesche con quattro tunnel alla fine, ognuno dei quali poteva adattarsi alle dimensioni di una metropolitana. Così, a Daniel è piaciuta molto l'idea di loro che "perforano il terreno" mentre si scontrano in quest'edificio in costruzione, e di finire il combattimento con Morbius che può radunare tutti questi pipistrelli e sconfiggere Milo in un modo più drammatico di quello che ci sarebbe stato se l'avessimo girata all'aperto.
Credo che abbiano pensato che fosse meglioavere una sorta di confronto uno contro uno in un ambiente più interessante di una specie di parco. Ci ha messo un po' in difficoltà perché abbiamo dovuto costruire questo ambiente in computer grafica, tutto all'improvviso, dove siamo andati a fare le riprese aggiuntive. Hanno costruito un'area circa di 20 metri per 20 del pavimento con alcune macerie e detriti. E poi il resto era tutto blue screen: quindi abbiamo dovuto costruire praticamente l'intero ambiente da zero.
FONTE: CB