Monarch: il produttore parla delle "inquietanti" coincidenze della serie con la morte di Naomi Judd
Jon Feldman, produttore esecutivo di Monarch, parla delle "inquietanti" coincidenze della serie con la morte di Naomi Judd
Nei primi due episodi di Monarch, serie FOX che vede protagonisti Susan Sarandon e Trace Adkins nei panni del re e della regina della musica country, molti spettatori hanno visto dei chiari parallelismi con la morte di Naomi Judd, cantante suicidatasi lo scorso aprile. Oltre a descrivere il modo in cui Dottie Cantrell Roman (Sarandon) orchestra il proprio suicidio nella premiere, il secondo episodio, andato in onda il 20 settembre, ha mostrato un funerale organizzato meticolosamente da Dottie prima della sua morte, proprio come ha fatto Judd prima di suicidarsi ad aprile. In un'intervista con Deadline, il produttore esecutivo di Monarch, Jon Feldman, ha affrontato la questione, dichiarando che si tratta di "inquietanti coincidenze". Ecco le sue parole:
Da quello che sapevo dello show, era ispirato alla vita di molti artisti country. Ha attinto da quel mondo. Uno dei produttori è Jason Owen, uno dei più importanti manager musicali di Nashville. Fino alla morte di Naomi, che è stata davvero la più tragica e inquietante delle coincidenze, non c'erano [somiglianze] tra i Roman e i Judd [Naomi e da Wynonna Judd, rispettivamente madre e figlia, che insieme formavano il duo The Judds]. I Roman sono una fittizia prima famiglia del country. Ma, in realtà, il colpo di scena della morte di Naomi è stata qualcosa che nessuno avrebbe potuto prevedere.
È stata un'altra inquietante coincidenza. Come ho detto, Jason Owen, che era un produttore del nostro show ed era molto coinvolto nella produzione e nella musica, era anche molto vicino ai Judd e ha partecipato all'organizzazione del suo funerale reale. Nessuno sapeva che Naomi avesse deciso di inserire quella canzone. Quando è morta avevamo già finito la produzione. Il nostro cast era sparso in tutto il mondo e la produzione era finita. Quindi non abbiamo avuto l'opportunità di rigirare nulla.
FONTE: Deadline