Modest Heroes: Isao Takahata avrebbe dovuto dirigere un corto dell'antologia

Il compianto Isao Takahata avrebbe dovuto contribuire all'antologia animata Modest Heroes

Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.


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È uscito da qualche giorno nei cinema giapponesi Modest Heroes, antologia di cortometraggi animati che dà il via al progetto Ponoc Short Film Theater. Lo Studio Ponoc, che ha esordito con Mary e il fiore della strega, film distribuito qualche mese fa anche nei cinema italiani, è composto da animatori provenienti dallo Studio Ghibli.

Il produttore Yoshiaki Nishimura ha dichiarato che in origine Modest Heroes avrebbe dovuto coinvolgere anche l'osannato regista Isao Takahata (Una Tomba per le Lucciole, La Storia della Principessa Splendente):

Il film è composto da tre cortometraggi, ma in origine ce ne sarebbero dovuti essere quattro, e si è parlato tanto del fatto che Takahata ne avrebbe girato uno. Sfortunatamente, il nostro mentore è scomparso quest'anno. Ma i tre registi che hanno diretto Modest Heroes si sono formati lavorando con Takahata, perciò è come se lui vivesse ancora in questi cortometraggi.

Nei nostri incontri parlavamo di cosa succede quando una persona muore. Lui mi disse: "Noi giapponesi abbiamo un detto: i morti ci proteggono dalle nostre tombe". Perciò forse anche Takahata ha avuto modo di guardare il film dall'aldilà.

Fonte: Anime News Network

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