Moby Dick torna al cinema

Fonte: firstshowing.net

Il romanzo Moby Dick è stato adattato più volte per il grande e piccolo schermo, ma è rimasta nella storia la versione di John Huston del 1956, con Gregory Peck. A 50 anni di distanza sembra sia giunta l'ora di rivisitare questo classico in chiave moderna e, ovviamente, molto più spettacolare.

La notizia, accolta da tutti in modo positivo, è che il regista russo Timur Bekmambetov si occuperà della regia: Bekmambetov si è fatto notare quest'anno grazie al film d'azione Wanted, che gli è valso parecchi consensi. A scrivere la sceneggiatura saranno invece Bill Collage e Adam Cooper (New York Minute, Accepted), che promettono una rivisitazione moderna della celebre storia: "E' un'opportunità per prendere un classico senza tempo e puntare sui nuovi effetti speciali per raccontare quella che in fondo è un'avventura d'azione e vendetta".
Un'operazione che, ancora prima di partire, è stata paragonata al King Kong di Peter Jackson.

Dimenticate quindi il classico taglio della storia, raccontata in prima persona da Ishmael: il nuovo Moby Dick sarà in stile "graphic novel". "Volevamo portare una sensibilità da graphic novel in un romanzo classico", sostiene lo sceneggiatore Adam Cooper, precisando che questo permetterà di mostrare la distruzione di altre navi da parte della balena bianca, prima dell'ingresso in scena del capitano Ahab e della sua truppa; Ahab stesso sarà dipinto più come un leader carismatico che come un uomo oscuro e ossessivo.

Se alcuni di voi storceranno il naso al pensiero di una simile rivisitazione di un classico intoccabile, dall'altro lato sembra una scelta forzata per riproporre questa storia al grande pubblico, e Timur Bekmambetov potrebbe essere la persona giusta per farlo. Speriamo quindi che le analogie con King Kong non si fermino alle premesse, e si riflettano anche sui risultati...

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