Mission Impossible, Jeremy Renner spiega cosa lo ha spinto a lasciare il franchise ma ammette: “Tornerei in qualsiasi momento”

Da Mission Impossible manca Jeremy Renner da alcuni anni, così l'attore spiega cosa lo ha spinto a lasciare il franchise

Redattrice per badtaste, illustratrice e concept artist.


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Tutti i fan hanno sentito la mancanza dovuta alla scomparsa improvvisa e inspiegabile del personaggio di William Brandt del franchise di Mission Impossible, interpretato da Jeremy Renner a partire dal 2011 in Mission: Impossible - Protocollo fantasma e portato avanti anche nel 2015 con Mission: Impossible - Rogue Nation.

In una recente intervista con Collider, Renner ha parlato dei motivi che all’epoca di Fallout, invece, lo hanno spinto ad abbandonare il franchise specificando, però, che non è detto che sia una decisione definitiva:

Già. Ho dovuto lasciare, avrei dovuto continuare a lavorare con loro. Adoro quella squadra e adoro Tom (Cruise). Ci siamo divertiti moltissimo insieme e il mio personaggio mi piace davvero moltissimo.

Ha poi aggiunto:

Al tempo stesso, purtroppo, è un progetto che ti prende moltissimo tempo. Avrebbero girato tutto a Londra e io dovevo fare il padre. All’epoca davvero non sarei riuscito a far quadrare tutto… forse adesso che mia figlia è cresciuta potrei riuscirci. Salterei di nuovo a bordo di qualsiasi “Missione Impossibile” in qualsiasi momento e tornerei a essere Brandt. Sarebbe fantastico!

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