Mission Impossible 8, il regista sulle future sequenze sottomarine: “Pronti a spingerci oltre i limiti di Rogue Nation”
Mission Impossible 8 arriverà l'anno prossimo, intanto il regista ha parlato delle future sequenze sottomarine che girerà
Se si parla di Mission Impossible oramai si parla di stunt sempre più estremi di Tom Cruise e, dopo la scena sott’acqua del quinto film, Rogue Nation, in cui Cruise ha dovuto trattenere il fiato a lungo, l’attore, e il regista Christopher McQuarrie, sono pronti a spingersi oltre quel limite nel sequel in uscita il prossimo anno Mission: Impossible 8, ovvero Dead Reckoning: Parte due.
McQuarrie ha parlato dell’approccio per questo tipo di scene a Collider: “Tom e io cerchiamo costantemente di rivisitare il nostro lavoro, chiedendoci dove e come avremmo potuto fare di meglio. Abbiamo già lavorato a sequenzE sott’acqua prima: sia in Edge of Tomorrow - Senza Domani, sia in Mission Impossible - Rogue Nation, ma in entrambi i casi non siamo rimasti del tutto soddisfatti. Ci siamo quindi chiesti perché non fossimo soddisfatti di quelle sequenze in particolare. Quali erano tutti i fattori che giocavano a nostro sfavore? Il problema principale in entrambi i casi era la nostra scarsa conoscenza in materia. Tutto quello che vedrete in Dead Reckoning deriva da ciò che abbiamo appreso dai nostri errori nei lavori precedenti e poi realizzato meglio in seguito".