Mission: Impossible 7, una Intelligenza Artificiale come villain è "adatta ai tempi" per Simon Pegg
Per Simon Pegg il fatto che Mission: Impossible 7 abbia anche un'intelligenza artificiale come villain è adatto alla saga e ai tempi...
Giusto un paio di giorni fa abbiamo riportato le riflessioni di Christopher Nolan sui pericoli posti dall'Intelligenza Artificiale (ECCO I DETTAGLI) e adesso torniamo a farlo segnalando quello che Simon Pegg ha detto a proposito di Mission: Impossible 7 che ha, come villain, anche una Intelligenza Artificiale.
Quando abbiamo iniziato a lavorare il film, McQ (il nomignolo del regista sceneggiatore Christopher McQuarrie, ndr.) mi ha parlato dell'idea per il cattivo, e ho pensato: "È perfetto. È così Mission: Impossible". Mission: Impossible è sempre stato incentrato sulla tecnologia, sulle maschere e sui gadget, e mi è sembrato naturale aver a che fare anche con questo (l'intelligenza artificiale, ndr.). Ma mentre lo stavamo realizzando, è diventato un tema sempre più attuale e sembrava sempre più una riflessione di ciò che sta accadendo ora nella società. Al punto che potrebbe essere in corso proprio adesso nella società, ma ancora non lo sappiamo.
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FONTE: Screen Rant