Mission: Impossible 7 e 8: altri motivi dietro il rinvio, il budget elevatissimo e l'addio di Tom Cruise
Mission: Impossible 7 e 8 sono stati rinviati ancora: altri motivi dietro il rinvio, il budget elevatissimo e l'addio di Tom Cruise
Stano al giornale, far uscire il settimo film nel momento più "sano" possibile è prioritario dal momento che i costi di produzione sono lievitati vertiginosamente a causa della pandemia. Rispetto ai 190 milioni di dollari impiegati per Mission: Impossible — Fallout, il settimo film ha necessitato di ben 290 milioni di dollari.
Un altro ostacolo che si spera possa essere in parte sanato da qui al 2023 è dato dalla tensione tra Hollywood e la Cina: si tratta di un periodo in cui i film fanno parecchia fatica a ottenere una distribuzione in un paese di punta come la Cina, dove l'ultimo capitolo di Mission: Impossible ha incassato più di 180 milioni di dollari.
Ma non è tutto: il settimo film a quanto pare si concluderà con un colpo di scena che terrà il pubblico sulle spine fino all'uscita dell'ottavo e ultimo capitolo, perciò Tom Cruise vuole assicurarsi di finire le riprese dell'ottavo episodio prima che esca il settimo.
Il piano, sembra, è che Mission: Impossible 7 e 8 segnino l'addio di Tom Cruise al personaggio di Ethan Hunt, cosa che ha messo particolarmente sotto pressione la star e il regista Christopher McQuarrie.
Inizialmente le due pellicole dovevano essere girate in contemporanea, ma alla fine non è stato più così. Al momento le riprese dell'ottavo dovrebbero essere imminenti in Sud Africa.