Mission: Impossible 7, Christopher McQuarrie fa chiarezza sul ponte che verrà distrutto in Polonia
Il regista di Mission: Impossible, Christopher McQuarrie, fa chiarezza sulla questione del ponte in Polonia che verrà fatto saltare in aria
Sì, avete letto bene: un ponte.
Sulle pagine di Empire è stato proprio il regista del film a fare un po' di chiarezza:
L'area in questione è molto desiderosa di promuovere il turismo. Le strade locali sono quelle che sono e la loro migliore opportunità per operare in tal senso è rivitalizzare il datato sistema ferroviario. Cosa che include la rimozione del ponte principale del ponte in questione che, stando agli ingegneri, è strutturalmente inappropriato. Fra l'altro il ponte non è stato neanche costruito interamente nel 1906 come riportato. Quel ponte è stato parzialmente distrutto dai tedeschi in ritirata durante la Seconda Guerra Mondiale, prima di venire ricostruito (il ponte di oggi è, infatti, molto simile a un altro nella medesima zona che, difatti, non è tutelato in quanto monumento). In sostanza: per aprirsi al turismo, quell'area deve liberarsi del ponte.
In Mission: Impossible 7 e 8 ritroveremo, oltre a Tom Cruise, anche Rebecca Ferguson, Hayley Atwell, Pom Klementieff, Vanessa Kirby e Shea Whigham. Esai Morales sarà l’antagonista.
Christopher McQuarrie scriverà e dirigerà i due film (il terzo e il quarto da lui scritti e diretti). Continua poi la partnership con la Skydance di David Ellison, che co-produrrà le pellicole. La Paramount Pictures si occuperà della co-produzione e della distribuzione.
Il settimo episodio arriverà nelle sale americane il 19 novembre del 2021, mentre l’ottavo arriverà il 4 novembre del 2022.
Cose ne pensate?