Miracleman: Neil Gaiman spera di poter concludere l'opera con la Marvel

Le nuove storie di Miracleman sono ancora nel cassetto, ma Gaiman non ha perso le speranze di proporle

Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.


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Miracleman di Gaiman & Buckingham #1, copertina di Mark Buckingham

Negli anni '80, Alan Moore (Watchmen) scrisse quindici episodi di Miracleman che avrebbero influenzato molte opere realizzate successivamente. Quelle storie hanno conquistato anche Neil Gaiman, spingendolo a dedicarsi alla Nona Arte e ispirando diversi suoi lavori, tra cui Sandman.

Nella videointervista che trovate qua sopra, lo scrittore britannico spiega la storia del personaggio e le sue complesse vicissitudini editoriali, tra cui il cambio di nome, da Marvelman all'attuale, per problemi di diritti con la Marvel.

Gaiman lavorò a un ciclo di storie disegnate da Mark Buckingham (Fables) che venne interrotto a causa del fallimento dell'editore Eclipse Comics. Nel 2009, paradossalmente, fu la Casa delle Idee ad acquistare i diritti del personaggio, del quale ripropose in versione rimasterizzata tutte le storie già note, oltre a produrne una inedita, scritta da Grant Morrison e disegnata da Joe Quesada.

È dal marzo 2016, mese di uscita di Miracleman by Gaiman & Buckingham #6, che non abbiamo notizie certe sul prosieguo della storia, ma lo scrittore di Coraline sembra essere speranzoso a riguardo:

Sono molto, molto fiducioso che la Marvel, attuale proprietaria di Miracleman, porti a compimento la storia che io e Mark Buckingham abbiamo iniziato una ventina di anni fa, ma staremo a vedere.

Le storie di Miracleman sono pubblicate in Italia da Panini Comics.

Fonte: CBR

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