Il Ministero della Difesa Giapponese e il Progetto Gundam
Cosa c'è di vero nel progetto del Ministero della Difesa Giapponese rinominato "Gundam"?
Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.
Nel 2007, l'Istituto di Sviluppo e Ricerca Tecnologica del Ministero aveva mostrato un equipaggiamento per le forze di terra, l'Advanced Personal Equipment System ("Sistema Avanzato di Equipaggiamento Individuale"), presentato con l'altisonante slogan "Verso la Realizzazione del Gundam".
In effetti, il carro armato Type 87 Self-propelled Anti-aircraft Gun ricorda in un certo qual modo il mobile suit RMV-1 Guntank II della serie Z Gundam, tanto da essere stato soprannominato proprio Guntank.
Il rappresentante della Difesa ha inoltre aggiunto che il progetto Advanced Personal Equipment System può dirsi concluso, ma che il testimone è stato ereditato da un nuovo programma di ricerche atto alla creazione di tute da guerra potenziate in grado di aumentare la mobilità dei soldati e di mantenerli in equilibrio su terreni accidentati.
Forse i mobile suit di Tomino restano ancora un sogno tecnologico-militare, ma queste tute potrebbero significare un primo passo verso quella direzione. D'altronde, il sensei, per i suoi mecha, si ispirò proprio agli equipaggiamenti dell'esercito che aveva conosciuto nel romanzo Fanteria dello spazio (Starship Troopers, del 1959), opera di Robert A. Heinlein.
Fonte: Anime News Network