Mike Benson di Amazon Prime Video sui problemi nel comunicare il brand in occasione degli Emmy

Il capo del marketing di Amazon Studios parla del naming di Amazon Prime Video in occasione della corsa agli Emmy

Mi occupo di Badtaste dal 2004 con l'aiuto di un grande team.


Condividi

La corsa agli Emmy inizia a entrare nel vivo: il processo di votazione delle nomination termina lunedì, e il 16 luglio scopriremo quali serie saranno candidate alla nuova edizione.

Per la campagna di quest'anno, Amazon ha deciso di cambiare nuovamente il proprio nome sulle schede. Se in un primo momento le serie del colosso di Seattle venivano proposte sia come marketing che sulle schede degli Emmy come serie "Prime Video" o solamente "Prime", a Hollywood e non solo si è sempre parlato semplicemente di Amazon.

Ecco perché il servizio streaming ha deciso ora di tornare a un più completo Amazon Prime Video: verrà identificato così all'edizione 2019 degli Emmy, come spiega Mike Benson, capo del marketing di Amazon Studios:

Siamo un sotto-sotto brand. Amazon è il brand principale, Prime è il suo sotto-brand e Prime Video è il sotto-brand di Prime. La cosa diventa complicata per i clienti.

Quindi abbiamo deciso di concentrarci comunicando che i prodotti che facciamo basandoci su contenuti originali si chiamano Amazon Original: parliamo di serie, film o speciali. Gli Amazon Originals si trovano su Prime Video, che è la piattaforma.

Rispetto ad altre compagnie [come Netflix e Hulu, che si occupano esclusivamente di streaming], ci troviamo ad affrontare questo problema. Penso che finalmente il pubblico dovrebbe essere in grado di capire come queste due realtà funzionano insieme. L'industria ci chiama semplicemente "Amazon". Quando qualcuno va sul palco e accetta un premio, ringrazia Amazon. Sappiamo che Amazon e Prime Video sono una cosa sola. E così, abbiamo deciso che sui materiali promozionali venga evidenziato sia Amazon che Prime Video.

Non è difficile immaginare perché si è deciso di puntare sul collegamento tra Amazon e Prime Video: Amazon è uno dei brand più potenti al mondo, e col tempo ha iniziato a slegarsi dal semplice concetto di negozio online.

Ricordiamo la suddivisione precisa delle aree:

  • Amazon è il negozio online fondato nel 1994 da Jeff Bezos

  • Amazon Prime è il servizio a pagamento che include la spedizione in un giorno e altri vantaggi

  • Amazon Studios produce contenuti originali (serie tv e film)

  • Amazon Prime Video è la piattaforma streaming che trasmette contenuti originali e su licenza

È probabile che quando Apple varcherà le soglie della produzione e dello streaming con Apple TV plus si troverà una simile difficoltà nel comunicare il proprio brand.

Fonte: Variety

Continua a leggere su BadTaste