Michael Dougherty parla del sequel perduto di Superman Returns

Come noto, per un certo tempo i realizzatori di Superman Returns avevano iniziato a pensare al suo sequel: ora Michael Dougherty spiega come avrebbero realizzato The Man of Steel...

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Fonte: Moviehole

Solo qualche giorno fa vi abbiamo mostrato alcune immagini del costume che avrebbe indossato Superman in Superman Lives, il film che Tim Burton si stava preparando a girare alla fine degli anni novanta, e che venne fermato quando ormai mancavano poche settimane all'inizio delle riprese.

Il franchise di Superman è ricco di episodi simili: il rilancio della saga cinematografica, negli ultimi vent'anni, è stata tra le priorità della Warner Bros., e lo è tutt'ora. Quando uscì Superman Returns, il riavvio di franchise di Bryan Singer del 2006, si venne a sapere che qualcosa come 50 dei presunti 270 milioni di dollari di budget il film se li portava in "sviluppo precedente": tanto era stato l'investimento, negli anni precedenti, che la Warner aveva fatto commissionando script, revisioni, concept e così via.

Dopo il relativo insuccesso del film di Singer, la compagnia ha continuato a sviluppare la saga, e si iniziò a parlare del sequel di Superman Returns, che si sarebbe chiamato The Man of Steel. Il progetto è andato via via dissolvendosi, e dopo quattro anni la Warner ha deciso di mettere il franchise nelle mani del produttore esecutivo Christopher Nolan, dello sceneggiatore David S. Goyer (che sembra proporrà una versione inedita delle avventure di Superman) e del regista Zack Snyder.

E' venuto quindi il momento, per il co-sceneggiatore di Superman Returns Michael Dougherty, di parlare di Man of Steel, e l'occasione è una intervista con Moviehole, nella quale ha confermato che il film avrebbe avuto molta più azione del precedente. Ma la Warner Bros. non ha mai dato il via libera al sequel:

Non c'è mai stato un contratto ufficiale per lavorare al sequel. Ma ne parlavamo sempre, e cose di questo tipo, anche se poi nulla è decollato.

(...) L'intenzione era quella di inserire altri abitanti di Krypton - e mi terrò volutamente sul vago. Non si sarebbe trattato necessariamente di personaggi cattivi, sarebbe stato facile, un cliché. Non credo nei personaggi che si presentano in scena e... sono cattivi. Gli abitanti di Krypton erano, secondo me, degli esseri abituati a viaggiare nello spazio, e quindi colonizzatori. Quindi mi piaceva l'idea che arrivassero dei Kryptoniani sulla terra.

Sarebbe stato interessante mostrare la loro comparsa, il loro atterraggio e i loro poteri, avrebbero dovuto imparare a gestire i loro poteri.

[Per quanto riguarda i classici villain], Brainiac è sempre stato interessante.

Dougherty si mette quindi a commentare Superman Returns:

Penso che molte delle cose che abbiamo tenuto fuori da Superman Returns - anche scene che abbiamo girato e che sono state tagliate, o elementi esclusi direttamente dallo script - avrebbero aiutato maggiormente il film. Vedo tutto il potenziale che aveva, adoro l'azione e quindi avrei voluto più azione: ero la persona che continuava a dire che ci serviva un supervillain.

Le riprese di Superman inizieranno nel 2011, e la release è fissata a natale 2012.

Il nuovo Superman è stato scritto da David S. Goyer, con Christopher Nolan a supervisionare la produzione.

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