Metroid Dread, disponibile il trailer dedicato ai nemici e ai poteri di Samus

La storia dietro la nascita di Metroid Dread è molto più elaborata di quanto si possa immaginare. Il titolo è di fatto un seguito diretto di Metroid Fusion, uscito nel 2002 su Nintendo DS. Avvistato inizialmente nel 2005 all'interno di una lista di giochi in arrivo, la nuova avventura di Samus è lentamente sparita dai radar. Una scomparsa che è durata più di quindici anni, quando il 15 giugno 2021 Nintendo ha annunciato l'uscita del gioco per l'8 ottobre dello stesso anno. Le notizia riguardanti il titolo si sono poi susseguite con estrema rapidità, accrescendo l'hype dei fan della saga.

Nelle scorse ore la software house nipponica ha pubblicato un breve trailer contenente alcune sequenze inedite. In queste scene possiamo assistere a nuovi nemici che ci troveremo ad affrontare e a nuovi poteri per la nostra protagonista.

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Come potete vedere dal video in testa all'articolo, Samus potrà sparare una raffica di missili verso differenti bersagli, aggrapparsi alle pareti e sferrare un potente colpo verso i propri avversari. Avversari che, in questo trailer, appaiono più determinati che mai a fare la pelle alla nostra eroina spaziale. Ecco che quindi troviamo i robot della Federazione E.M.M.I. e il misterioso Chozo. Fa il suo ritorno anche il mostruoso Kraid, gigantesco rettile extraterrestre che risale al primo capitolo del franchise.

Nonostante quanto visto all'interno del breve trailer non sia certo sufficiente per valutare un'opera, è innegabile il nostro interesse nei confronti di Metroid Dread. Dopotutto si tratta di un nuovo capitolo 2D di una serie che ha fatto la storia dell'industria videoludica. Non è un caso, infatti, se al giorno d'oggi abbiamo un genere che si chiama “metroidvania”, che ibrida appunto meccaniche provenienti da Metroid e da Castlevania.

E voi cosa ne pensate di questo nuovo episodio? Siete in trepida attesa di poterlo giocare su Nintendo Switch, oppure non sentite il bisogno di tornare a mettere mano al brand?

Fonte: GamingBolt