Metal Gear Solid potrebbe diventare più "social"

In un'intervista con CVG, Hideo Kojima discute il futuro del gaming giapponese...

L'E3 di quest'anno ha sottolineato il trend del social gaming. Tutte le aziende videoludiche cercano di integrare ( in un modo o nell'altro) elementi di condivisione sociale all'interno dell'esperienza di gioco.
Hideo Kojima, sempre attento al polso del mercato videoludico, prende atto di questa nuova esigenza. Ecco come si è espresso in'untervista con CVG:

Non penso che ci sia una differenza tra giochi social e giochi "essenziali", entrambi si evolveranno insieme, e a un certo punto penso che l'aspetto sociale convergerà con l'aspetto essenziale dei giochi. Io penso che nel futuro Metal Gear cambierà, in modo da integrare determinati aspetti social

Se osservi gli altri giochi sul mercato puoi osservare che sta già accadendo, quindi a un certo punto anche Mtal Gear potrebbe farne parte

 

 

Il creatore di Big Boss e Solid Snake ci tiene a lanciare le consuete frecciate all'isolazionismo giapponese, colpevole di star danneggiando l'industria videoludica nipponica:

Un aspetto tipico del Giappone, e non mi riferisco solamente a quello videoludico, è che le cose create in Giappone sono indirizzate solo al Giappone, siano esse giochi, film o storie. La maledizione del Giappone è che un sacco di media sono fatti in Giappone soltanto per il Giappone - vai al cinema e ci sono solo film giapponesi.

La mia generazione adesso è esposta a un ampio margine di influenze, per questo motivo ciò che voglio fare è un più in accordo con quello che piace alle persone occidentali. Mi piacciono molto le cose che vengono create in occidente.

Quando vengo a show come l'E3, vedo gli annunci e poi vado al Comic-Con, amo tutte le presentazioni, quindi certe volte mi chiedo se non sia nato nel paese sbagliato