Melvin Williams, la cui storia ha ispirato "The Wire", è morto all'età di 73 anni
Nella giornata di giovedì è morto Melvin Williams, la fonte d'ispirazione per la serie The Wire in cui aveva recitato nelle ultime stagioni con il ruolo di Deacon
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Melvin Williams, il cui passato da criminale nel mondo degli spacciatori di droga di Baltimora ha ispirato la creazione di The Wire, è morto giovedì all'età di 73 anni mentre era ricoverato al centro medico dell'Università del Maryland.
Williams nelle ultime stagioni dell'acclamato serial targato HBO ha avuto il ruolo ricorrente di Deacon: un religioso che aiutava gli spacciatori e i giovani rimasti coinvolti nella violenza della città.
David Simon nel 1987 aveva scritto sul Baltimore Sun un approfondimento in cinque parti dedicato all'ascesa e alla caduta dell'uomo come boss della droga e leader della criminalità in città. Quelle storie divennero poi la base per l'ideazione di The Wire.
L'autore ha condiviso un tweet per ricordare Melvin, scrivendo che gli aveva fatto riconsiderare il mondo della droga e concludendo con un saluto commosso.
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Williams nelle ultime stagioni dell'acclamato serial targato HBO ha avuto il ruolo ricorrente di Deacon: un religioso che aiutava gli spacciatori e i giovani rimasti coinvolti nella violenza della città.
La sua storia aveva ispirato la creazione del personaggio di Avon Barksdale, avendo trascorso diversi anni in prigione prima di redimersi e lavorare con delle organizzazioni religiose locali e i giovani.
L'autore ha condiviso un tweet per ricordare Melvin, scrivendo che gli aveva fatto riconsiderare il mondo della droga e concludendo con un saluto commosso.
RIP to Melvin "Little Melvin" Williams, 73, who made me begin to rethink the drug war. You ended it free, brother. pic.twitter.com/UjtshQAmzz
— David Simon (@AoDespair) December 3, 2015