Mel Brooks ricorda Gene Wilder da Jimmy Fallon: "Mi manca non poterlo più chiamare"

Mel Brooks ricorda l'amico recentemente scomparso, fra aneddoti divertenti e un po' di inevitabile malinconia

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Mel Brooks è intervenuto ieri come ospite allo show di Jimmy Fallon.

Chiaramente, considerata la recente scomparsa di Gene Wilder, buona parte della conversazione ha ruotato intorno al ricordo dell'artista, insieme al quale Mel Brooks ha firmato alcuni indimenticabili capolavori del cinema.

Il regista, nonostante l'essere stato da tempo a conoscenza delle condizioni di salute dell'amico, ammette che gli manca già il non poterlo più chiamare. Alla malinconia di questa osservazione, fanno però da contraltare i divertenti aneddoti su un'amicizia e una partnership lavorativa durata qualche decennio.

Ad esempio, il filmmaker ha raccontato che quando disse a Gene Wilder "Non appena avremo i soldi per realizzare Per favore, non toccate le vecchiette (The Producers) tu sarai Leo Bloom", l'attore osservò con sarcasmo "Tu vuoi fare un film su due ebrei che fanno soldi con un musical fallimentare in cui il pezzo musicale principale s'intitola 'Primavera per Hitler'. Vedrai i soldi che ti daranno!". Sappiamo bene come sia finito il tutto, per la gioia di tutti gli amanti del cinema e della Commedia con la C maiuscola.

Ecco, a seguire, l'intervento di Brooks:

Questo il prosieguo:

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