Mazinger Z: Duello Mortale, il corto di Daniele Spadoni dedicato al Super Robot di Go Nagai

Mazinger Z: Duello Mortale è l'inedito cortometraggio live action di Daniele Spadoni

Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.


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Pubblicato su YouTube da poco più di due settimane, è già vicino alle 13.000 visualizzazioni. Stiamo parlando del corto diretto da Daniele Spadoni e dedicato con passione - da vero ed esperto fan - al precursore di tutti i Super Robot di Go Nagai: Mazinga Z.

Mazinger Z: Duello Mortale è un inedito live-action di circa quattro minuti e mezzo, ispirato al mediometraggio del 1974 Mazinga Z contro il Generale Nero, realizzato dalla Toei per presentare ai giovani spettatori il nuovo gigante, successore del primo in Superlega Z: il Grande Mazinga.

Il regista brindisino ha voluto omaggiare con il suo personale contributo il nuovo progetto dedicato al Super Robot - per ora conosciuto come Mazinger Z: The Movie - combinando sequenze in CGI e riprese dal vivo con tecnica e creatività.

Da notare, alcuni dettagli pregevoli riguardanti la riproduzione di Aphrodite A, la navicella pilotata da Koji (qui di color bianco e non rosso, un omaggio di Spadoni al primo OAV di Mazinkaiser), il Jet Scrander e i micidiali Pugni a Razzo.

Dave Mose ha recitato nei panni di Koji Kabuto, mentre i cui costumi di scena sono stati confezionati da Crazy Prop. All’iniziativa si è prestato anche Gianluca Iacono, doppiatore ufficiale del personaggio di Vegeta nelle serie di Dragon Ball e dell’attore Jason Segel nella sitcom statunitense How I Met Your Mother, che ha prestato la voce al pilota del mecha e del suo Pilder (l'Aliante Slittante della versione originale italiana) su dialoghi di Stefano Cerioni. Gli esterni sono stati girati presso l'Aviosuperficie di Molinella (in provincia di Bologna) grazie alla preziosa collaborazione di Gio' Kappa.

Koji Kabuto - Gianluca Iacono

Il Pilder bianco, dal Mazinkaiser Memorial Book (Kodansha, 2002)

Fonte: Go Nagai World

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