Mayim Bialik si è sentita "toccata personalmente" dalle accuse di abusi che emergono nella docuserie su Nickelodeon

Mayim Bialik (The Big Bang Theory) si è sentita "toccata personalmente" dalle accuse di abusi che emergono in una docuserie su Nickelodeon

Condividi

In una recente puntata del suo podcast, Mayim Bialik, Amy in The Big Bang Theory, ha parlato delle accuse di abusi presenti in Quiet on Set: The Dark Side of Kids TV. Nelle docuserie in cinque parti alzano infatti la voce alcune sceneggiatrici che hanno lavorato con Dan Schneider, creatore di diverse show di successo di Nickelodeon e poi licenziato nel 2018 dopo diverse denunce per comportamenti inappropriati sul set. Ecco le sue parole:

Le donne che vengono rimproverate nella writer's room sono qualcosa che, mi dispiace dirlo, è stato considerata, odio dirlo, come una cosa normale. Non credo che questo sia accaduto nella nostra writer's room, e ci sono state cose su cui tutti pensavamo fosse lecito scherzare e che ora ci mortificherebbero.

Jenna Von Oÿ, celebre attrice bambina ospite del podcast, osserva poi come le affermazioni fatte nella serie sono "cose che ho sentito accadere in altri set ai nostri tempi [le due hanno recitato insieme nella sitcom Blossom]. Bialik allora ribatte:

Stai considerando l'intera cultura. Non è quello che è successo perché "Nickelodeon questo-quello". Certo, mi ha toccato personalmente. Ma mi ha anche ricordato quanta strada abbiamo dovuto fare per arrivare a un punto in cui persone come Christy [Carlson Romano, ex star di Disney Channel] si possono difendere e sappiamo cosa intende quando dice che la salute mentale dei bambini sul set è importante e che ci sono cose che possiamo fare per assicurarci che non ci siano eccezioni. Non si può costringere un bambino a fare qualcosa.

Potete vedere l'episodio completo del podcast qui sotto:

Cosa ne pensate delle parole di Mayim Bialik? Lasciate un commento!

Vi ricordiamo infine che trovate BadTaste anche su TikTok.

FONTE: YT

Continua a leggere su BadTaste