Matt Fraction e Chip Zdarsky parlano del futuro di Sex Criminals
Sex Criminals giunge al suo primo anno di vita e Matt Fraction e Chip Zdarsky fanno un bilancio del loro successo
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
Zdarsky è molto felice di potersi finalmente dedicare a tempo pieno ai fumetti. Ha appena lasciato il suo impiego nell'editoria dei giornali, dato che Sex Criminals va così bene da permettergli una vita da disegnatore full time. Matt Fraction vorrebbe invece avere un lavoro da mollare, dato che i progetti aperti per uno degli scittori più richiesti dell'attuale comicdom sono moltissimi e il tempo libero e per la famiglia è davvero risicato. Ma il successo della serie è ovviamente una grande soddisfazione ed è la molla fondamentale per progettare quel che vedremo nel secondo arco. La coppia creativa non si aspettava una risposta di pubblico così positiva, quindi non aveva progettato un universo narrativo troppo ampio per Jon e Suzie. Ora, però, con la partenza della seconda stagione, la loro prospettiva dovrà ampliarsi, perché da parte loro ne vedremo ancora delle belle.
Fraction ha sottolineato come il fumetto sia, ovviamente, pieno di sesso, ma non sia mai gratuitamente erotico o pruriginoso. Si tratta di una storia d'amore vera e propria, per quanto a luci rosse possa essere una volta tradotta sulla pagina. Ma i veri temi del rapporto tra Jon e Suzie sono onestà, sesso, amore, vita di relazione. La chiave è trattarli con un misto di ironia e di grande rispetto per argmenti che vanno a toccare la vita privata di gran parte dei lettori. Le tante lettere che arrivano dai fan trattano con altrettanto humor e serietà temi legati all'affettività e all'erotismo. Un risultato incredibile per un fumetto darsi veicolo di domande, considerazioni, confessioni tra il serio e il faceto di persone di ogni età. Il atto, dice Fraction, è che i personaggi sono assolutamente verosimili e del tutto onesti. Jon e Suzie portebbero essere molti di noi, con i loro problemi, i loro trionfi e le loro sconfitte. Il pubblico ha riconosciuto se stesso e lo sforzo degli autori di dire sempre la verità sul sesso. Una cosa che non in molti fanno. Ora bisognerà evitare di deludere queste notevoli aspettative. Zdarsky ne è intimorito.
Incuriositi? Ansiosi di leggere anche in Italia questa serie che ha fatto tanto rumore negli Stati Uniti? Noi, più ve ne parliamo, più ci auguriamo che qualcuno stia trattando i diritti per la pubblicazione nel nostro paese, anche perché non è difficile aver voglia di leggere qualunque cosa rechi in copertina il nome di Matt Fraction, dopo il suo lavoro su Hawkeye. Speriamo bene.