Matt Bomer ha perso la possibilità d'interpretare Superman per via della sua omosessualità

All'epoca di Superman Flyby, il regista Brett Ratner voleva Matt Bomer come protagonista, ma la Warner aveva delle riserve per via della sua omosessualità...

Condividi

Matt Bomer ha raccontato al podcast dell'Hollywood Reporter di aver perso la possibilità d'interpretare Superman a causa della sua omosessualità.

La star di White Collar racconta infatti che, all'inizio degli anni '90, era in corsa per ottenere la parte dell'Uomo d'Acciaio nel film di cui JJ Abrams stava scrivendo la sceneggiatura.

Dice Matt Bomer della sua esperienza:

Ho partecipato a un'audizione generale per Superman, che poi si è trasformata in un'esperienza di un mese di audizioni continue. Sembrava che fossi la scelta del regista per il ruolo. Era una versione molto preliminare di Superman scritta da J.J. Abrams, chiamata Superman: Flyby, se non sbaglio, e non è mai venuta alla luce.

Superman: Flyby, di cui abbiamo parlato più e più volte anche sulle pagine di BadTaste, è stato uno dei tanti progetti sull'icona della DC Comics mai entrati ufficialmente in lavorazione in quel lasso di tempo che va da Superman IV: The Quest for Peace del 1987 e Superman Returns del 2006. Alla regia doveva esserci Brett Ratner e Matt Bomer era, infatti, la scelta di Ratner per il ruolo. Lo studio voleva però una star più celebre all'epoca come Brendan Fraser, il che portò infine il regista a lasciare il progetto.

Matt Bomer, che non dichiarato pubblicamente la sua omosessualità fino al 2012, pensa che quello sia stato un fattore non indifferente nella riluttanza dello studio a ingaggiarlo.

Sì, è la mia impressione. Quello era un periodo nell'industria in cui qualcosa del genere poteva ancora essere usato contro di te. Come, e perché, e da chi, non lo so, ma sì, è la mia impressione.

Che ne pensate? Ditecelo nei commenti!

Vi ricordiamo infine che trovate BadTaste anche su TikTok.

Continua a leggere su BadTaste