Masterchef Italia 12: chi è stato eliminato nelle puntate del 12 gennaio e le sue dichiarazioni!

Giovedì 12 gennaio sono andate in onda due nuove puntate di Masterchef 12: chi è stato eliminato? Il recap e le dichiarazioni

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Spoiler Alert

Nella serata di ieri, sono andate in onda due nuove puntate di Masterchef 12, e ancora una volta il cooking show si è mantenuto all'insegna dell'imprevedibilità, con un Invention Test a coppie in cui il caso ha avuto un ruolo fondamentale. Chi è stato eliminato alla fine degli episodi? Potete scoprirlo nel riassunto ufficiale, mentre in fondo all’articolo, trovate alcune dichiarazioni dei concorrenti eliminati.

Ovviamente non proseguite nella lettura se non avete ancora visto gli episodi.

Gli ascolti degli episodi del 12 gennaio

L’appuntamento con il cooking show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, ieri su Sky Uno/+1 e on demand, ha totalizzato 946mila spettatori medi, +13% rispetto all’omologa serata dell’anno scorso e +3% rispetto alla scorsa settimana, con il 4 % di share e il 70% di permanenza. Nel dettaglio, il primo episodio ha raggiunto 1 milione 69 mila spettatori medi e il 3,9% di share, con 1.501.053 contatti; a seguire, il secondo episodio di serata ha raggiunto 823mila spettatori medi, con il 4,13% di share e 1.194.803contatti.

Gli ascolti degli episodi della scorsa settimana, nei sette giorni, sono cresciuti a 2 milioni 156 mila spettatori con quasi 2,8 milioni di contatti unici e una permanenza al 78%, in crescita del +12% rispetto alla scorsa stagione e del +4% rispetto alla settimana precedente.

La Mystery Box

La prima sorpresa della serata ha accolto i cuochi amatoriali già nella Mystery Box, al cui interno non si celavano ingredienti per cucinare bensì il ritratto stilizzato del giudice più affine a ciascuno di loro, e sono stati proprio Barbieri, Cannavacciuolo e Locatelli a fare la spesa al posto dei concorrenti, scegliendo in dispensa 10 ingredienti rappresentativi della loro personalità culinaria e coi quali gli aspiranti chef in 45 minuti hanno dovuto cucinare un piatto con carattere e creatività. Chef Cannavacciuolo ha scelto materie prime che permettessero la realizzazione di piatti sia vegetariani che di carne o pesce, come animelle, funghi, triglia, finocchio, scarola; Chef Barbieri, invece, ha optato per ingredienti complessi come le uova di faraona, il guanciale e le lumachine di mare; infine, Chef Locatelli ha riempito il cestino con prodotti come rane, pesce persico e salvia. I giudici hanno deciso di assaggiare Pau di Lavinia (petto di fagiano cotto nel guanciale, alga al forno, salsa di lattuga e gocce di mela renetta), poi Barbieri di Sara (lumachine in acqua di vongole passate nel bacon con tuorlo fritto e mele caramellate su crema di mela), e Triglia, Bufala e Zuppetta di Scarola di Bubu (triglia in zuppetta di scarola su stracciatella di bufala e bucce di melanzana fritta), infine Boom! di Leonardo (triglia su crema di scarola e colatura di alici con stracciatella marinata al limone e porcino fritto). I giudici sono rimasti molto soddisfatti, ma hanno decretato vincitore Bubu, assicurandogli importanti vantaggi nella prova successiva.

L'Invention Test

Se esistono delle compatibilità, esistono anche dei contrasti: all’Invention Test i cuochi amatoriali hanno dovuto cucinare un piatto divisi in coppie totalmente inaspettate. Dietro all’annuncio di dover scegliere un avversario contro cui scontrarsi, si celava la sorpresa di doverci in realtà lavorare insieme: lo scherzo è stato però rivelato solamente a Bubu, vincitore della precedente prova, che ha anche potuto scegliere per primo il proprio compagno di cucinata. I concorrenti si sono così fatti la spesa a vicenda, prendendo dalla dispensa ingredienti talmente insidiosi da rendere difficile la creazione di un piatto, inconsapevoli di dover poi unire i prodotti per lavorare assieme al “rivale” alla realizzazione di un’unica portata, in 45 minuti di tempo. Tra strategie e dispetti, la cucinata ha rivelato le incompatibilità di alcune coppie. Al termine i giudici hanno cominciato gli assaggi da Armonia e Contrasti di Bubu e Nicola (fondo di coniglio su salsa di fegatini, barbabietola e acciuga); poi Non fare agli altri quello che non vuoi sia fatto a te di Silvia e Francesca (ravioli di cioccolato ripieni di anguilla e rabarbaro con salsa di limoni di mare) e Quando meno te lo aspetti di Sara e Francesco (anguilla marinata nel cetriolo su crema di peperone e carote). Poi ancora Incontro tra due culture di Ollivier e Hue (ocra ripieni di tonno e midollo su salsa di kefir, vodka e menta), Elegantemente brillo di Leonardo ed Edoardo (polmone su salsa di peperone e arancia) e Gli opposti si attraggono di Mattia e Giuseppe (finto raviolo di gelatina con salsa di cozze al pompelmo). Gli assaggi sono continuati con Orecchie da mercante di Laura e Ivana (orecchia di mare in chutney di rabarbaro e sidro con melanzana affumicata) e infine con Ci vuole fegato di Roberto e Lavinia (fegato in chutney di rabarbaro, mela e melone su salsa di ostriche e vongole). I giudici hanno nominato Giuseppe e Mattia come i migliori, rendendoli capitani di brigata nella Prova in Esterna, mentre Laura e Ivana si sono rivelate la coppia peggiore e sono state mandate direttamente al Pressure Test.

La prova in esterna a Tropea

L’azzurro del mare cristallino di Tropea e gli intensi sapori della Calabria hanno fatto da sfondo alla seconda Prova in Esterna di stagione, dedicata alla tradizionale cipolla rossa di Tropea IGP e alle eccellenze locali della regione denominata “dimora degli dei”. Ogni brigata in un’ora e 45 minuti di tempo ha dovuto preparare un’entrée con due piccoli antipasti, un secondo e un dolce, eventualmente accompagnati da una bevanda, il tutto a base di cipolla rossa e creatività. Tra gli altri ingredienti tante specialità calabresi come surici, pesce spada, gamberi, alici, pecorino, ‘nduja, patate della Sila e liquirizia. A giudicare i menù e la realizzazione delle portate sono arrivati 35 calabresi doc, produttori delle eccellenze del territorio. Giuseppe ha scelto Edoardo, Nicola, Leonardo, Francesca, Silvia e Francescone per la sua brigata blu, mentre Mattia per formare la brigata rossa ha optato per Roberto, Ollivier, Sara, Hue, Bubu e Lavinia. Il primo piatto servito è stato l’antipasto dei rossi (cocotte di cipolla e pesce spada con besciamella di pecorino del Monte Poro, servita con insalatina di cipolle, agrumi e alici marinate), seguito da quello dei blu (ceviche di surici e gambero, servito con alici fritte e maionese alla cipolla), entrambi accompagnati da due cocktail: una piña colada alla cipolla fatta dai rossi, e un’acqua di pomodoro con acqua di cipolla aromatizzata da basilico, peperoncino e sedano per i blu. La portata principale dei rossi è stata un cipollone ripieno di gamberi su crema di patate e ‘nduja, mentre i blu hanno proposto un pesce spada alla veneziana con cipolla rossa. Infine, i blu come dolce hanno preparato una panna cotta con crema di cipolla all’anice stellato con crumble di pistacchi, mentre i rossi hanno servito una crema pasticcera al bergamotto con marmellata di cipolle e crumble. Al termine i commensali hanno decretato che la squadra rossa ha saputo valorizzare meglio la cipolla di Tropea con uno netto 21 a 14, costringendo così la brigata blu ad affrontare il Pressure Test.

Il Pressure Test: chi è stato eliminato

I sette componenti hanno così raggiunto tra i fornelli di MasterChef Ivana e Laura, la coppia peggiore dell’Invention Test, per provare a salvarsi dall’eliminazione con il Pressure Test, dedicato alla pasticceria e all’impasto. In particolare, i cuochi amatoriali in 30 minuti hanno dovuto cucinare una crêpe Suzette accompagnata da uno zabaione al miele, preparazione nata a Montecarlo nel Café de Paris, per un errore del giovane Henry Charpentier nella preparazione del dessert per Edoardo VIII. Le due preparazioni peggiori sono state quelle di Giuseppe (a causa degli errori tecnici commessi, come lo zabaione crudo e lo zucchero troppo cotto) e di Francesca (che ha riscontrato numerosi problemi come lo zabaione sbagliato, la salsa non presente e le crêpes presentate tagliuzzate). Errori troppo gravi agli occhi dei giudici: Francesca è stata eliminata e ha dovuto abbandonare il suo sogno.

Le parole di Francesca, eliminata da Masterchef 12 il 12 gennaio

Francesca Filippone, la 39enne titolare di una società di consulenza su prodotti enogastronomici italiani in Asia, nata a Rancio Valcuvia e ora a Roma, non ha convinto i giudici e ha dovuto sfilare il suo grembiule bianco. Francesca è l'unico concorrente eliminato questa settimana da Masterchef 12. Abbiamo avuto l'occasione di incontrarla all'indomani della sua eliminazione, ecco le sue dichiarazioni.

Come è nata l'idea di entrare a Masterchef?
La cucina mi ha sempre portato cose buone nella mia vita. L'anno scorso, in un periodo in cui ero molto giù di morale dopo l'inizio della guerra, ho deciso di fare qualcosa che mi rendesse felice. Mi sono iscritta a Masterchef e mi sono divertita tantissimo. Ho imparato nuove tecniche e ho imparato come funzionasse una vera cucina. Io poi mi diverto tantissimo a cucinare.

Ti aspettavi l'eliminazione?
Pochi giorni prima ho avuto un problema di famiglia che si è ripercosso sulla mia performance. Speravo non di arrivare in finale ma di imparare ancora di più.

Dopo l'eliminazione hai detto che non farai crepes nel tuo futuro ristorante. Che tipo di piatti faresti?Mi piace mischiare tecniche straniere a ingredienti italiani. Questo perché quando sono tornata in italia ho dovuto adattare ingredienti di qui alle ricette orientali. Nel mio ristorante unirei cucina italiana asiatica e persiana, perché mia suocera è persiana. Credo la conoscenza porti grandi vantaggi a tutti. Va diffusa e utilizzata per crescere. Stiamo allargando la cantina vinicola che abbiamo in Toscana. La tenuta si chiama “Pakravan Papi”, a Riparbella. L'azienda fa consulenza per promuovere enogastronomia italiana in Asia e si chiama Francesca's Choice

Cosa ti ha trasmesso l'esperienza di Masterchef?
Ho imparato a sopportare la telecamera, ho combattuto le mie insicurezze e quel diavoletto sulla spalla che continuava a dirmi che era tutto sbagliato. L'esperienza ha sicuramente fatto bene alla mia sicurezza.

La tua esterna dei sogni?
Avrei voluto cucinare in un ristorante importante, spero ci sia occasione nella vita di farlo.

Sei uscita dicendo ai tuoi compagni "Affrontate sempre le vostre paure", sei riuscita a superare le tue?
La mia paura principale era non essere sufficientemente preparata su determinati testi e conoscenze. Nella vita si può fallire, ma si impara un sacco e se ci si prova si può anche vincere.

Cosa hai preso dai giudici?

Da Locatelli, la precisione e l'eleganza. Da Cannavacciuolo il gusto del buon mangiare, un piatto deve essere sia interessante che buono. In Barbieri mi sono rivista in tutto e per tutto, ha avuto le mie stesse insicurezze con la famiglia e poi è stato compreso solo alla fine.

Il giudice con cui hai legato di più, e un consiglio che ti ha dato?
Sicuramente Bruno Barbieri, dietro l'aria rigida e dura c'è una sensibilità estrema che si vede dagli occhi.

Con chi ti sei trovata meglio?
Silvia, Bubu, Edoardo, Letizia, Francescone, Giuseppe e Ollivier. Mi sono affezionata tanto a tante persone e sono convinta continueremo a vederci e conoscerci di più. È un'esperienza che ti entra dentro e crea rapporti intensi in tempo breve.

Oltre le crepes che ti sono costate l'eliminazione, c'è qualcosa che avresti fatto in maniera diversa?Sicuramente la prova del pepe. Dopo averci pensato su, avrei fatto uno shabu shabu, un brodo giapponese, reinventato con i pepi disponibili e con un infusione di manzo.

Riguardo all'invention test, la prova questa volta è stata veramente cattiva. Penso che anche se sei il più bravo là dentro, se il tuo compagno ti prende cozze e cioccolato hai poco da inventarti. Cosa hai pensato? Quali sono stati i tuoi timori principali?
Mi sono sentita rasserenata perché voglio bene a Silvia e non volevo ammazzarla, quindi avevo fatto una spesa facile che ho potuto unire con la sua.

Chi tifi?
Bubu, Silvia ed Edoardo che è mio compaesano.

La tua prova preferita della tua avventura in Masterchef?
A parte l'ingresso, la prova con Iginio Massari, perché i dolci non sono il mio forte. Il bunet è il dolce preferito del mio compagno.

Infine Francesca ha voluto condividere un messaggio importante sul futuro:

Lo studio e il coraggio ti fanno realizzare quello che vuoi. Non è detto che una persona non ce la faccia se non ha spinte o altro. La realtà è sempre un po' sporca, ma quello che si vuole si avvera, basta impegnarsi.

La settimana prossima, giovedì 19 gennaio, sempre alle 21.15 su Sky e in streaming su NOW, continuerà il viaggio degli aspiranti chef. Siamo solo all’inizio ma è chiaro: tra i fornelli di MasterChef Italia mai dare nulla per scontato.

Fonte: Sky

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