Marvels Snapshots: annunciati gli speciali su Capitan America e gli X-Men
Le dichiarazioni degli sceneggiatori relative alle prossime uscite di Marvels Snapshots dedicate a Capitan America e agli X-Men
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
Dovreste già sapere molto su Marvels Snapshots, progetto in partenza a marzo negli Stati Uniti che contempla storie autoconclusive legate all'atmosfera narrativa, all'atteggiamento, allo sguardo nei confronti di eroi e icone che abbiamo imparato a conoscere e amare grazie a Marvels, opera di Kurt Busiek e Alex Ross divenuta una pietra miliare del Fumetto americano.
Il primo numero è dedicato a Sub-Mariner e sarà scritto da Alan Brennert per le matite di Jerry Ordway, mentre Evan Dorkin, Sarah Dyer e Benjamin Dewey si occuperanno del secondo, imperniato sulla Torcia Umana dei Fantastici Quattro.
Russell - Ci sono delle persone a cui devi rispondere per forza quando ti chiamano, e Kurt Busiek è una di queste. Il progetto mi ha catturato praticamente subito, non appena ha iniziato a descrivermelo. Si tratta di una storia sui costi umani dei famosi conflitti che colpiscono l'Universo Marvel. Mi sono davvero divertito moltissimo a lavorarci. Si concentra sull'impatto della Bomba di follia nel Bronx del sud, dove la comunità è stata sostanzialmente abbandonata dal resto della nazione e si fatica a sopravvivere. Una comunità di persone in cerca del proprio eroe.
Giungono notizie anche sul quarto episodio della serie, che sarà disegnato da Tom Reilly. X-Men: Marvels Snapshots sarà scritto da Jay Edidin, noto conduttore di uno dei podcast sui mutanti più seguiti, al debutto nei panni di sceneggiatore.
Ecco le sue dichiarazioni:
Edidin - Questa storia è molto personale per me, perché parla di Ciclope. E poi perché si concentra sui modi in cui i super eroi e le loro avventure possono diventare un salvagente. Sono un po' sdolcinato sull'argomento, ma per me è stata l'occasione di regalare a uno dei miei eroi preferiti un momento di svolta simile a quelli che lui ha dato a me nel corso degli anni.
Vi direi che questo è un sogno divenuto realtà, ma dato che sono ossessionato dai risultati e ho un complesso di inferiorità proprio come Scott Summers, forse è anche una mia ansia che è divenuta reale. Detto questo, sedermi al tavolo degli autori Marvel e giocare con i suoi giocattoli è stato pazzesco. Ho passato anni ad analizzare le storie, e ora eccomi a realizzarle.
Fonte: Marvel