Marvel, X-Men: Dennis Hopeless parla del ritorno di Inferno in Secret Wars
La missione di Colosso per salvare Illyana - Darkchylde, il barone Scott Summers, un Cable bambino e demoniaco: tutto questo nell'Inferno di Dennis Hopeless
Ci troviamo ancora una volta in Secret Wars, e la miniserie che narra le vicende di Inferno è affidata alle cure di Dennis Hopeless e Javier Garron. Ecco cosa anticipa Hopeless sul futuro della serie nel corso di un’intervista a Newsarama:
[caption id="attachment_65287" align="alignright" width="198"] Inferno #2[/caption]
Il dominio del Limbo è per buona parte la conseguenza diretta di ciò che vedemmo nel crossover originale. L’isola di Manhattan è in pratica un Inferno sulla Terra. È stata posseduta dai demoni e trasfigurata in qualcosa di oscuro e di malvagio. All’inizio della nostra serie, quatto anni fa, gli X-Men combatterono contro i demoni e cercarono di liberare New York da questo Inferno in Terra, ma fallirono... e dovettero andarsene. Gli altri quartieri sono relativamente puliti e sicuri, sotto il controllo di Ciclope e degli X-Men: c’è un’enorme cupola di energia, un campo di forza che avvolge l’isola di Manhattan e impedisce agli esseri al suo interno di riversarsi fuori. Quindi là dentro tutto è diventato più folle e oscuro. Scopriamo che molti personaggi demoniaci e perfino alcuni X-Men dell’evento originale, vivendo là dentro, sono tutti stati corrotti in una versione infernale. Quindi, a differenza del Limbo che conosciamo, da cui Illyana arriva e parte, questa è una versione oscura e corrotta di Manhattan.
Un esempio dei personaggi che più sono stati trasfigurati da questo influsso è Havok. Alex Summers è molto diverso dal personaggio che ricordavamo. Nella storia originale Havok era il Principe dei Goblin di Madelyne Pryor, e ha rivestito quel ruolo per quasi cinque anni ormai. Quindi ora è estremamente corrotto e impazzito. Anche Colosso ha un incontro cruento con sua sorella all’inizio della storia, e ne esce cambiato. Non malvagio, non totalmente posseduto, ma un po’ di oscurità emerge anche in lui.[caption id="attachment_65289" align="alignleft" width="198"] Inferno #4[/caption]
Quanto a Illyana, tutti tranne Colosso credono che Illyana sia ormai perduta. Che sia Darkchylde in tutto e per tutto, e che abbia il controllo del Limbo. Colosso crede che sua sorella sia ancora lì da qualche parte, e che possa essere salvata.
Quando la nostra storia ha inizio, quasi tutti l’hanno data per persa, ma assecondano Colosso che invece è convinto del contrario e ne ha fatto la sua ossessione personale. Quindi Illyana è un una situazione molto, molto oscura a detta di tutti ad eccezione di suo fratello.Ci sarà spazio anche per Cable: era un neonato nella storia originale di Inferno. Era il figlio appena nato di Madelyne Pryor e di Scott Summers che non era ancora andato nel futuro per tornare invecchiato. Quindi l’idea che svilupperemo è questa: se Cable era un neonato quando la battaglia iniziale di Inferno ha avuto luogo, ora avrebbe cerca cinque anni. Quindi in essenza avremo un Cable in età da asilo.
In molti mi hanno chiesto cosa ne penso del cambiamento del costume di Madelyne Pryor. Non si tratta di una modifica fatta soltanto in copertina, il suo costume è cambiato nel corso della realizzazione della serie ed è una decisione che capisco. Il suo personaggio aveva quell’aspetto negli anni 80, quello era il suo costume classico: è quello che la gente riconosce e ricorda.
Ma capisco anche che quel costume non sarebbe mai approvato oggi, è un look molto datato, lo capisco. Maddie avrà l’aspetto della copertina modificata in tutta la serie, ma credo che sarà comunque riconoscibile come Maddie, e non credo che la storia cambi in alcun modo, quindi non ho nessun problema al riguardo.
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Fonte: Newsarama