Marvel, War of the Realms: i progetti di Jason Aaron per la serie di Thor

Non c'è Thor al centro dei tie-in della serie durante War of the Realms, ma i suoi comprimari

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


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Spoiler Alert
Jason Aaron, scrittore di Thor, ai microfoni di Comic Book Resources per parlare nuovamente del megaevento War of the Realms. Pochi progetti dei prossimi mesi stanno avendo una copertura mediatica paragonabile, e con ottime ragioni, dato che la Marvel torna a un grande progetto per la prima volta dai tempi di Secret Empire e lo affida alla penna del più celebrato e apprezzato sceneggiatore della sua scuderia. Il quale parla, in questo caso, del ruolo di un asgardiano piuttosto particolare durante la Guerra dei Reami.

Cul Borson, Dio della Paura e fratello di Odino, come si comporterà di fronte alla possibilità che Malekith e i nemici della Città Dorata conquistino tutti i regni connessi a Yggdrasill?

Thor #13, copertina di Mike Del Mundo

Con i numeri tie-in di Thor, cercherò di dare le luci della ribalta ai personaggi di supporto del Dio del Tuono e di mostrare come la guerra abbia effetto su di loro. Nel primo, il numero #12, vedremo le gesta di Loki, mentre il numero #13 si concentra sullo zio malvagio di Thor, Cul, tornato nuovamente al fianco di Odino un paio d'anni fa e diventato un pezzo importante del governo di Asgard. Ha persino occupato il suo trono come reggente, mentre Odino si occupava di sua moglie.

Cul è stato insomma partecipe di un po' tutto quel che è accaduto a Thor negli ultimi anni e, quando Odino è tornato sul trono, gli ha affidato una nuova missione: quella di informarlo il più possibile sui piani di Malekith. In questo numero, vedremo a quali risultati lo ha condotto questo compito. In pratica, lo troviamo intrappolato dietro le linee nemiche in un'azione solitaria, che sarà analizzata nei dettagli. La storia è praticamente autoconclusiva, pur nel mezzo di questa enorme guerra. La maggior parte dei personaggi coinvolti, non è a parte della missione di Cul.

Ci sarà parecchia azione e molto tosta. Cul è un personaggio che mi sono divertito moltissimo a scrivere. Non ci siamo ma davvero concentrati su di li, ma in questo numero le cose cambiano. Mi tufferò profondamente nel personaggio. Mi piace l'idea che quello che era un cattivo fondamentale nelle storie di Matt Fraction per Thor ora ci mostri la sua visione delle cose. Cul è il Dio della Paura. Ha cercato di dar fuoco al mondo intero [vedi Fear Itself - NdR] e di assassinare Thor. Poi se n'è andato per un po' di tempo, e quando Odino è tornato ha deciso che Cul era pur sempre suo fratello e doveva far parte del suo mondo.

Lo abbiamo visto giocare un ruolo fondamentale nella vita di Thor, quando il ruolo era di Jane Foster, ma questa è la prima volta che abbiamo l'occasione di vedere le cose con i suoi occhi e di conoscere i suoi pensieri.

Tanta azione e tanti elfi oscuri che, a giudizio di Aaron, sono una delle cose che Mike Del Mundo disegna meglio in assoluto. Inoltre, per la prima volta da quando lo spettacolare disegnatore è impegnato sulle pagine di Thor, la serie farà visita a Hel e sarà ambientata completamente su reami che non siano Asgard e Midgard. Sarà il debutto di Del Mundo anche su Svartalfheim, quindi Aaron promette scenari davvero affascinanti.

Fonte: Comic Book Resources

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