Marvel: Tom Taylor e Juann Cabal sulle piccole grandi storie di Friendly Neighborhood Spider-Man

Il team creativo di Friendly Neighborhood Spider-Man parla della propria visione del protagonista e della dimensione delle storie che intende raccontare

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


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Spoiler Alert
Tom Taylor e Juann Cabal, già team creativo di All-New Wolverine, rispondono alle domande del portale Adventures in Poor Taste riguardo Friendly Neighborhood Spider-Man, la loro serie ragnesca che presto arriverà in Italia per Panini Comics.

Il titolo racconta le avventure più metropolitane di Peter Parker e della sua controparte in costume, in una dimensione più quotidiana e a suo modo domestica rispetto a quanto faccia la sorella Amazing Spider-Man, scritta da Nick Spencer.

Ecco cosa hanno dichiarato sceneggiatore e disegnatore sull'argomento:

Friendly Neighborhood Spider-Man #10, anteprima 01

Taylor - Amo il personaggio di Spider-Man, probabilmente è uno dei miei preferiti in assoluto. Gabby e Laura lo hanno sorpassato, nel mio cuore, ma ha sempre avuto un posto tutto suo. Lui è il tizio che si ferma a parlare con il venditore di bagel all'angolo della strada e poi gli salva la vita.

In un momento in cui avevo più offerte di lavoro di quanto mi fosse mai successo in carriera, mi arriva questa mail che mi propone Spider-Man. Ed eccomi a salutare con la mano le altre possibilità. Ho potuto scrivere delle storie che amo grazie a lui, come Spider-Bite, di cui sarò per sempre orgoglioso. Molti mi hanno scritto per dirmi che è stata importante per loro. Peter è l'eroe più accessibile in assoluto, l'epitome della disponibilità e della vicinanza.

Cabal - La sfida di creare nuove storie per un personaggio così importante è stimolante. Un artista è sempre tentato di sperimentare, di dare la propria visione di una figura. In questo caso, ho cercato invece di concentrarmi sulla natura iconica di Spidey. Non volevo dire niente su di me come artista, ma volevo che il mio Spider-Man dicesse qualcosa su ciò che lo rende un grandioso personaggio. Volevo creare un distillato di Spider-Man.

Taylor - Le mie storie di Spider-Man preferite sono moltissime. Non so se mi sia consentito dirlo, ma nei voti per gli Eisner ho votato Peter Parker: The Spectacular Spider-Man #310 come miglior storia singola. Quel che ha fatto Chip Zdarsky è grandioso. Ultimate Spider-Man è forse il primo fumetto che abbia letto in una sola volta, tutti i cento numeri di fila. E Ragnoverso è nella mia top 10.

Cabal - Adoro la Saga del Clone originale. Mi ricordo che era del tutto non intenzionalmente bizzarra e divertente. E poi ogni cosa disegnata da Marcos Martin e Gil Kane.

Taylor - Una delle cose che ho voluto davvero fare sulla serie è mostrare come Peter stia invecchiando, anche se tutti attorno a lui lo considerano ancora un ragazzino. La sua vicina, Marnie, che è una super eroina ed è più adulta e matura di lui, serve a questo. La sua presenza lo ringiovanisce all'istante e lo fa di proposito. Volevo vicino a lui un novantenne. Non credo di averlo ancora detto pubblicamente: ha il nome di mia nonna, che ha novant'anni circa ed è grandiosa. La sua sensibilità e il suo essere affettuosa! Stiamo per raccontare le origini di Rumor, la sua identità da eroina.

Friendly Neighborhood Spider-Man #10, anteprima 02

Cabal - Non ne abbiamo mai parlato nello specifico, ma questo dualismo era molto evidente nella trama sin dall'inizio. Ho cercato di potenziarlo tramite la composizione delle pagine e Nolan Woodward ha fatto altrettanto con una progettazione dei colori azzeccatissima.

Taylor - Goblin è un personaggio fantastico, la quintessenza del nemico di Spider-Man [...]. E lo stesso vale per Kingpin: sono grandiosi assieme. Amo Boomerang e quel che Nick Spencer ha fatto con il suo personaggio. Capita che io e lui parliamo delle storie e Nick Lowe, il nostro editor, si assicura che io non scriva mai storie troppo simili a quelle che si vedono su Amazing Spider-Man, oppure troppo fuori dal tracciato. Ci sono un sacco di personaggi che vorrei usare e che però non mi sono concessi, purtroppo.

Cabal - Lavorare con Tom è davvero una passeggiata. Abbiamo lo stesso affetto e lo stesso rispetto per i personaggi, conosciamo molto bene le loro idiosincrasie, quindi non ho bisogno che lui sia troppo specifico, su molti aspetti. Sono sempre abbastanza sicuro di quello che Tom vuole da me e sul modo in cui i personaggi si adattano a tutto questo.

Taylor - Non so per quanto tempo durerà Friendly, ma sarà sempre una serie sulle storie piccole, contenute, non ha per tema esplosioni giganti e avventure enormi. A parte per quella New York sotterranea che abbiamo immaginato. E l'occasione di lavorare con Juann Cabal è grandiosa. Juann è un genio e una bella persona da avere come collega. Gli ho chiesto di disegnare i Sinistri Sessanta, nel numero #6, e quel che ha fatto lascia a bocca aperta.

Friendly Neighborhood Spider-Man #10, anteprima 03

Fonte: Adventures in Poor Taste

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