Marvel, Todd McFarlane: Creai Venom per liberarmi del costume nero di Spider-Man
Todd McFarlane racconta com'è nata l'idea di Venom in un video
Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.
La poca simpatia da parte di McFarlane nei confronti del costume nero di Spider-Man è nota ai fan. Nel filmato, l'autore canadese ribadisce il concetto sottolineando quanto desiderasse che Peter Parker si liberasse il prima possibile di quel look; Venom, che lo avrebbe ereditato, sarebbe nato proprio a causa di quella motivazione:
Entrai a far parte del team di Spider-Man dopo aver concluso Hulk, volevano mi occupassi di lui. Ma aveva quel costume nero, e io non volevo disegnarlo. Non mi diceva nulla. Volevo disegnare quello rosso e blu... Così mi dissero: "Todd, se cominci dal numero #298 ti promettiamo che prima o poi ce ne disferemo." E io: "Bene, facciamolo al più presto!"
Così creai qualcuno... che gli fregasse il costume... Ideai questo personaggio, chiamato Venom, e lo passai a David Michelinie, lo sceneggiatore. E loro ci dissero: "Portate pazienza, aspettate". Così, di punto in bianco, faccio il numero #298 ed è ancora vestito di nero, faccio il #299, ed è ancora lì. Finalmente arriva il #300. Guardate [indicando lo studio della copertina per il numero #300 - NdR], l'avevo segnato proprio sullo sketch della cover. Chiesi: "Possiamo farne uno rosso e uno nero? Avanti, ne voglio fare uno rosso e uno nero." E loro risposero: "Sì, sì, sì, va bene".Così, alla fine, il numero #300 è quello delle origini di Venom, ma per quanto mi riguarda coincise con: "Come diavolo facciamo a togliere quel maledetto costume nero a Peter Parker?"
Per la copertina dell'albo successivo, Amazing Spider-Man #301 (giugno 1988), McFarlane disegnò il protagonista nella stessa posa della precedente, ma finalmente con l'outfit tradizionale.
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Fonte: CBR